venerdì 5 gennaio 2018


Benvenuti nel nostro angolo

TITOLO: Non piangere
AUTORE: Francesca Petroni
EDITORE: Self
GENERE: Letteratura erotica
PREZZO: Ebook 2,99 – cartaceo 9,99 euro


Non Piangere di [Petroni, Francesca]

Sinossi:

Noemi ha vent’anni e si è appena diplomata. 
Sta ancora soffrendo per la perdita del padre, quando un evento cambierà la sua vita.
Chi è l’ uomo biondo a cui ha appena distrutto il paraurti dell’auto? 
Lo scoprirà presto, intrecciando una relazione fatta di passione, carne, lacrime e sangue. Imparerà che, fra il dolore e il piacere, il confine può essere così labile da non poter essere distinto. Ma anche che la sofferenza, quella vera, può distruggere se non si ha la forza di combatterla.

Recensione:

Libro che ho amato e odiato allo stesso tempo, molto complicato nel suo genere, di solito un romanzo erotico è semplice senza trama, ma questo mi ha stupido molto. La storia è complessa: Noemi una ragazza che ha perso il padre, ora ha sulle spalle le spese che una casa. Incontra Marco, uno svedese misterioso, affascinante e dagli occhi verdi ghiaccio, anch’egli con una sofferenza nell’anima. La loro storia fa scintille fin dal loro primo incontro. La scrittura è scorrevole e molto lavorata nei minimi dettagli e questo lo apprezzato molto perché l’ho divorato subito. Alcune scene di sesso sono molto sadiche, descritte con tanti dettagli dando vita a scene nella mia mente. La parte più bella è la loro prima volta: molto affascinante il miscuglio di due corpi che si uniscono, la carne e il sangue.. mi fermo altrimenti potrei rischiare di spoilerare. xD
Non ho amato la frase che dice Noemi “Mio Signore”, a pelle. Non ho amato la scena con Siria, perché non sopporto quel tipo di sottomissione. 
Ciò che ho amato è il tormente di questa storia e il colpo di scena nel finale. 
Ho amato le discussioni tra Marco e Noemi sulla filosofia e sulla musica classica, ogni argomento mi ha insegnato cose che non conoscevo. Marco l’ho odiato e amato allo stesso tempo. 
Noemi non l‘ho lo sopportata per il fatto di non sapersi alzare da sola e di essersi appoggiata troppo a Marco. La storia è bella e consiglio assolutamente di leggerla.
Spero di poter leggere altre storie di Francesca.

Vi lasciamo con un estratto:

“Ci sono persone che imparano a usare i piedi al posto delle mani, o la bocca, oppure gli occhi, quando il resto del loro corpo non funziona più. Magari tu potrai fare lo stesso con la tua anima. Imparare a usare quello che è rimasto.”

Letizia Romano 

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