mercoledì 17 gennaio 2018

Benvenuti nel nostro angolo


TITOLO: La villa in vita 
AUTORE: Luca Bonardi 
EDITORE Pub me 
GENERE: Fiction,Thriller,Horror
PREZZO:
  
 La villa in vita di [Luca Bonardi]

Sinossi:


Un’Entità di pura energia nasce in una casa in costruzione vicino New York, grazie all’amore dei proprietari Brian e Marianne Landson, con i quali vive in pace e armonia e che considera come la sua famiglia. Quando vengono a mancare a causa del tempo che avanza, lo Spirito della Villa, come accade a noi esseri umani, scopre i sentimenti dell'abbandono, della solitudine, fino alla disperazione. Arriva così in uno stato di "non vita", in un limbo, prossimo alla definitiva dissoluzione. L'incontro casuale con la famiglia Ocean che acquista la residenza dopo anni di incuria, trasmette nuovamente all’Entità gli stessi sentimenti sinceri di amore. Ciò la risveglia da un torpore durato troppo a lungo, ma il rientro nella dimensione terrena non sarà così scontato. L’Entità proverà con incredibili sforzi a tornare nella sua struttura fisica, ritrovandosi a dover combattere le forze oscure che nel frattempo hanno preso possesso della Villa. Una lotta contro il tempo la vedrà protagonista nel provare a salvare la famiglia Ocean, in balia delle forze maligne che lei stessa ha permesso di entrare nei suoi confini anni addietro


Recensione:


Nei miei acquisti la copertina è spesso quella che guida le mie scelte e La Villa in vita si presenta bene, sollecita la fantasia del lettore e ne stuzzica l'aspettativa. La lettura é molto scorrevole, già dalle prime pagine l'autore descrive e riesce a catturare l'attenzione sulla Villa. Forse l'idea non è troppo originale, racconta infatti una storia in cui la protagonista è una casa che possiede però una propria anima o Entità, come la definisce l'autore. Entità che rimane una silente compagna dei proprietari finché questi la lasciano per continuare la propria vita altrove. Bonardi è bravo nel descrivere le emozioni dell'Entità in diversi stadi, proprio comebun'-essere umano affronterebbe l'abbandono. Ho trovato però banale l'idea di introdurre altri "protagonisti" come fantasmi, presenze, poltergeist, sono infatti situazioni già viste e riproposte sia in ambito letterario che cinematografico. Sempre con un ottimo stile descrittivo, la lettura é scorrevole, spesso però ho avuto la sensazione di passare da una narrazione ad una sorta di documentario sulle apparizioni nella casa, mancando il pieno coinvolgimento nella storia. Nel complesso è un libro che si lascia leggere e può incuriosire il lettore portandolo a scoprire se l'Entità si risveglierà e deciderà di accompagnare i nuovi proprietari della Villa.


Vi lasciamo con un estratto:


Ognuno aveva i suoi compiti, com'era giusto che fosse. Le cose riescono sempre meglio quando si dispone di un minimo di organizzazione. C’era chi si sarebbe occupato della spesa, chi dell’attrezzatura da utilizzare per le riprese, e chi aveva l’incarico di organizzare l’ingresso alla Villa senza destare alcun sospetto; un lavoro questo che ricadde ovviamente sull'ideatore dell’avventura.
La luna era crescente e non piena come i film Horror di un tempo ci hanno spesso rappresentato, ma faceva sempre la sua bellissima figura in un cielo cosparso di luminosi corpi celesti.
Era libero da nuvole e le stelle lì in alto sembravano osservare divertite un gruppetto di ragazzi inoltrarsi furtivamente, per non dire furbescamente, all'interno di quella casa dai bei mattoncini rossi. A uno a uno si incamminarono nel vialetto, con Daryl che perlustrava la situazione dal cancello e dava poi il via libera agli altri. Aveva una tensione in corpo che non si aspettava essere così viva e presente.


 Sabrina 

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