domenica 31 dicembre 2017

Benvenuti nel nostro angolo

La fine dell'anno è vicina. Noi vogliamo consigliare alcuni titoli con cui poter abbracciare il 2018. 


#CONSIGLIDIMARIA


L'immagine può contenere: 1 persona, fotocamera e sMS

Sinossi: 

Josephine ha grandi occhi verdi e un sorriso contagioso, nonostante la vita l'abbia presto messa alla prova costringendola a convivere con una malattia che le rende difficili anche le azioni più semplici, e che lei esorcizza tramite la fotografia, grazie a una vecchia polaroid appartenuta a sua madre. Anche se lei, in realtà, sua madre non l'ha mai conosciuta. Anzi, l'ha creduta morta per anni e, quando ha scoperto la verità, ormai era troppo tardi. In compenso però ha trovato una nuova famiglia: tre fratellastri di cui non ha mai sospettato l'esistenza. Carlotta, Emilia e Lorenzo. Arrivata a Roma per scoprire qualcosa di più del suo passato e del suo inaspettato presente, Josephine è subito stregata dal romanticismo della città eterna. Abituata a guardarne le immagini in televisione o al cinema o sui libri, vedere dal vivo tanta meraviglia le dà quasi alla testa. Così, mentre il suo cicerone d'eccezione, Lorenzo, la guida attraverso i luoghi preferiti dalla madre e alla scoperta di incantevoli angoli nascosti, Josephine deve ammettere a se stessa che è pressoché inevitabile innamorarsi di Roma, così come di quel ragazzo dagli occhi gentili... Mentre il suo libro d'esordio, Il primo caffè del mattino, si prepara a diventare presto un film, Diego Galdino torna in libreria con un nuovo romanzo che porta con sé gli speciali ingredienti del suo primo successo: una dolcissima storia d'amore e tutta la magia di Roma.


Perchè lo consiglio?

Una dolce e romantica storia, che incata e regala forti emozioni.
L'autenticità e la delicatezza di un autore capace di colorare pomeriggi nuvolosi e allontanare l'inverno dal cuore.
Iniziare il nuovo anno con una dolce carezza sull'anima è sempre bello.


L'immagine può contenere: 2 persone, persone sedute e spazio all'aperto
Sinossi:

Una domenica di aprile, una Vespa, a Milano, negli anni Sessanta: un padre operaio, una madre parrucchiera, un figlio di sei anni e una bimba che non ne ha ancora compiuto uno. Vengono dalla periferia, sembrano presi dall’euforia del benessere che ha trasformato la loro cronaca quotidiana in una vita sbarluscenta. Qualcuno scatta una foto a loro insaputa. Vent’anni dopo, nei giorni in cui la Nazionale di calcio italiana vince i Mondiali di Spagna, una ragazza si trova al capezzale della madre che improvvisamente ha perso la memoria. Il suo compito è di ricordare e narrare il passato, facendosi aiutare da quella foto.
Prende così avvio il racconto di una famiglia nell’Italia spensierata del miracolo economico, una nazione che si lascia cullare dalle canzoni di Sanremo, sogna viaggi in autostrada, si entusiasma con i lanci nello spazio dei satelliti americani e sovietici, e crede nel futuro, almeno fino a quando non soffia il vento della contestazione giovanile e all’orizzonte si addensano le prime ombre del terrorismo. Dopo la strage di piazza Fontana finisce un’epoca favolosa e ne comincia un’altra. La città simbolo dello sviluppo industriale si spegne nel buio dell’austerity, si sporca di sangue e di violenza, mostra il male che si annida e lascia un segno sul destino di tutti.
Perchè lo consiglio?

Un afffresco deii primi anni ’60, attraverso il boom economico, e gli anni di piombo, fino alla vittoria della nazionale italiana ai mondiali di Spagna , e in mezzo una famiglia milanese che dalla periferia si trasferisce a Milano per "vivere all'altezza di questi anni alti", come ripete sempre il Louis, il padre della protagonista.
Un romanzo forte e pieno di nostalgia, scritto con la giusta malinconia e veracità, con uno stile scorrevole e e una linguaggio limpido, semplice. 

L'immagine può contenere: una o più persone e sMS



Sinossi:

Il libro-culto che ha cambiato la vita di milioni di donne. Attingendo alle fiabe e ai miti delle più diverse tradizioni culturali, Clarissa Pinkola Estés fonda una psicanalisi del femminile attorno alla straordinaria intuizione della Donna Selvaggia, intesa come forza psichica potente, istintuale e creatrice, lupa ferina e al contempo materna, ma soffocata da paure, insicurezze e stereotipi.
Perchè lo consiglio?

Un libro che leggerai con tuo figlio: Donne che corrono coi lupi,Clarissa Pinkola Estés.
Attingendo alle fiabe e ai miti delle più diverse tradizioni culturali, Clarissa Pinkola Estés fonda una psicanalisi del femminile attorno alla straordinaria intuizione della Donna Selvaggia, intesa come forza psichica potente, istintuale e creatrice, lupa ferina e al contempo materna, ma soffocata da paure, insicurezze e stereotipi
Un viaggio interiore che ogni donna dovrebbe compiere


#CONSIGLIDICLAUDIA

L'ultimo treno per Istanbul (eNewton Narrativa) di [Kulin, Ayşe]
Sinossi:



Selva è la figlia dell’ultimo pascià ottomano della Turchia e può avere qualunque uomo desideri. Eppure ha occhi solo per Rafael Alfandari, un ragazzo ebreo, figlio del medico di corte. Nonostante l’opposizione delle loro famiglie, che non vedono di buon occhio l’unione tra due mondi così diversi, i giovani amanti si sposano di nascosto e scappano a Parigi per farsi una nuova vita. Ma quando i nazisti occupano la Francia, la coppia in esilio imparerà sulla propria pelle che niente – né la guerra, né la politica, né la religione – può spezzare gli antichi legami di sangue. Grazie all’aiuto dei coraggiosi diplomatici turchi, infatti, organizzeranno un piano per mettere in salvo i membri della famiglia Alfandari e molti altri ebrei. Insieme, saranno costretti ad attraversare un continente in guerra, a entrare in territorio nemico e rischiare tutto nel disperato tentativo di ritrovare la libertà. Da Ankara a Parigi, dal Cairo a Berlino,
Perchè lo consiglio?

Il cambiamento, l’andare avanti, il viaggio, la scoperta. Queste per me sono sempre stati i messaggi nascosti nell’allegoria del treno, e non c’è viaggio che mi affascini di più durante la trama di un romanzo. L’ultimo treno per Instambul è un romanzo che parla di amore, cambiamento, storia, famiglia e di un viaggio pieno di speranza.


Il fiume scorre in te di [Cataldi, Bianca Rita]

Sinossi:

A pochi mesi di distanza dal suo trasferimento al nord per motivi di studio, Alessandro scompare.“Tornerò presto, questione di giorni. Tornerò con l’ultimo treno, quello della mezzanotte.” Queste le ultime parole che Alessandro rivolge a Dani, la sua ragazza, durante l’ultima conversazione telefonica tra i due. Poi, più niente. Dani, disperata, si racconta mille scuse per giustificare il comportamento del suo ragazzo e ogni sera si reca in stazione, si siede sul marciapiede e aspetta che passi l’ultimo treno, sperando di veder scendere Alessandro. “Mi aveva detto che sarebbe tornato con l’ultimo treno, quello della mezzanotte”. Passano i giorni, e di Alessandro non c’è traccia. Una notte, però, succede qualcosa d’insolito: Dani è lì, seduta sul marciapiede della stazione come tutte le notti, e l’ultimo treno è già passato da qualche minuto quando, all’improvviso, compare un ragazzo. E, di lì a poco, benché gli orari non prevedano più nessuna corsa fino al mattino successivo, un vecchio treno giunge in stazione, stridendo sui binari. Il giovane sconosciuto sale sul mezzo e, pochi secondi dopo, si sente male. Dani sale in carrozza per soccorrerlo ma, purtroppo, capirà ben presto che il malessere del ragazzo è solo una messinscena, una trappola architettata per farla salire sul treno. Ma chi è questo misterioso estraneo? Che legami ha con Alessandro, e perché sembra conoscere il motivo della sua scomparsa? Molte sono le domande alle quali Dani dovrà rispondere, affrontando le insidie di un pericoloso viaggio nel passato della persona che crede di amare e che non ha mai conosciuto per ciò che è realmente.

Perchè lo consiglio?

Un altro viaggio per crescere, cambiare, migliorarsi, capire se stessi. Un romanzo che punta certamente ai più giovani, ma non solo a loro. Perché tutti siamo stati adolescenti, e tutti ci siamo sentiti almeno una volta imprigionati nella nostra stessa vita.


Prometto di sbagliare di [Freitas, Pedro Chagas]


Sinossi:

ll locale è affollato e rumoroso. L’uomo è seduto vicino alla finestra e guarda il cielo grigio, annoiato come ogni lunedì mattina. Improvvisamente si volta e lei è lì, di fronte a lui. Gli occhi carichi di stupore e l’imbarazzo tradito dal tremito della dita che afferrano la borsa. Sono passati anni dall’ultima volta che l’ha vista, il giorno in cui l’ha lasciata. Senza una spiegazione, senza un perché, se n’è andato spezzandole il cuore. Da allora, lei si è rifatta una vita, e anche lui. Eppure solo ora si rende conto di non avere smesso di amarla neanche per un secondo. Per questo, quando lei cerca di fuggire da lui, troppo sconvolta dalle emozioni che la percuotono, l’uomo decide di fermarla. E nel loro abbraccio, in mezzo ai passanti, prometterle di tentare, agire, cadere, sbagliare di nuovo. Amarla. Davvero e per sempre. Questa sembrerebbe la fine, ma non è che l’inizio della loro storia. Perché ogni loro gesto, ogni lettera che si scrivono, ogni persona che incontrano, ha un universo da raccontare. E l’amore è il filo rosso che lega tutto. Quante volte ci siamo chiesti com’era l’amore da cui siamo nati? Come si è sentito nostro padre la prima volta che ci ha tenuto in braccio? L’emozione più grande è quella di ritrovare quello che si è perso e amarlo di nuovo, come se fosse la prima volta. Prometto di sbagliare è un fenomeno editoriale senza paragoni. Appena uscito ha conquistato la vetta di tutte le classifiche bestseller, rimanendo per mesi ai primi posti. È stato venduto in tutto il mondo dopo aste agguerrite. La rete è invasa di commenti e migliaia di fan l’hanno eletto libro dell’anno. Perché l’amore ci spezza, l’amore ci stordisce, l’amore ci fa sentire immortali e subito dopo inermi e senza forze. Ma il suo potere più grande è quello di farci sentire liberi. Questo è l’amore che con un sussurro parla direttamente alla nostra anima.
Perchè lo consiglio?

Un altro viaggio, simbolico ed immaginario, ma neanche tanto. Un viaggio attraverso l’Amore con la A maiuscola, dentro e fuori di noi. Per imparare l’amore, le sue gioie, la sua infelicità, ogni sua impercettibile sfumatura. Per il buon proposito, con il 2018 alle porte, di accrescere il nostro bagaglio sentimentale, e dare qualcosa in più a chi ci circonda.


#CONSIGLIDILETIZIA


Alice. di [Elsa Hysteria]

Sinossi: 

A ventisette anni Alice scopre di non sapere nulla dell'amore, della morte, né della vita. Grant, il suo fidanzato, è morto, ma Alice non amava Grant e ora ci ha pensato uno stupido incidente stradale a levarle il pensiero di ciò che sarebbero o non sarebbero potuti essere. Invece di affogare il dolore nelle lacrime, in quelle lacrime lei affoga il senso di colpa per il fatto che in realtà si senta liberata da un peso. E improvvisamente Alice è sveglia, come se fino a quel momento si fosse trovata sotto l'effetto di qualche strana anestesia, e si rende conto che per la sicurezza di una vita fatta di routine, lei ha sacrificato tutto il resto. E allora, dove può trovare le risposte a tutte le proprie domande, una guida alla quale aggrapparsi? Nelle opere di Shakespeare, dalle quali è ossessionata? Alice vuole amare e vuole vivere, e imparerà piano piano a farlo grazie ad Andrea - amico d'infanzia ritrovato -, Simone - che sembra custodire fra le sue mani il segreto più oscuro dell'amore - e Riccardo - quello che vive alla giornata. E alla fine, riuscirà perfino a comprendere Grant, ritrovandosi più vicina a lui ora, di quanto lo sia mai stata mentre era ancora in vita.
Perchè lo consiglio?

Un libro bellissimo, un libro che ti entra dentro, un romanzo di formazione che ti fa riflettere sull'io interiore.

Io sono di legno di [Carcasi, Giulia]

Sinossi:

Una madre e una figlia. La figlia tiene un diario e la madre lo legge. Alla storia di anaffettività, di sentimenti negati o traditi della giovane Mia, Giulia risponde con la propria storia segnata da quell'"essere di legno" che sembra la malattia, il tormento di entrambe. È come se madre e figlia si scrutassero da lontano, o si spiassero, immobilizzate da una troppo severa autocoscienza. Bisogna tornare indietro. E Giulia lo fa. Torna a riflettere sulla giovinezza ferita dall'egoismo e dalla prepotenza di una sorella falsamente perbenista, sul culto delle apparenze della madre e sul conforto che le viene da una giovane monaca peruviana, Sofia. Torna a rivivere i primi passi da medico, fra corsie e sale operatorie, il matrimonio con un primario, la lunga attesa di una maternità sofferta e desiderata. Più la storia di Giulia si snoda nel buio del passato, più affiorano misteri che chiedono di essere sciolti. E il legno si ammorbidisce. Ma per madre e figlia l'incontro può solo avvenire a costo di pagare il prezzo di una verità difficile, fuori da ogni finzione.


Perchè lo consiglio?

Un libro bellissimo, un confronto tra madre e figlia. Due generazioni che si metto a nudo con le loro cicatrici e le loro imperfezione. Senza giudicare. Un libro toccante e riflessivo.

Sarò la tua favola (Scrivere d'amore) di [Daniela Perelli]

Sinossi:

Mattia è un lottatore di wrestling che ha messo da parte questa sua passione per seguire le orme del padre, diventando proprietario di diversi alberghi a Milano che gestisce con successo.
Ginevra è una giovane bibliotecaria di Aosta piena di vita e di passioni. La lettura, lo studio, e in particolare la corsa, sono il suo pane quotidiano. Fino a che, un giorno, un incidente la rende cieca. Decisa ad accettare la sua nuova vita, grazie all’amore della sua famiglia e all’arrivo di un bellissimo Labrador biondo di nome Clayton, non si avvilisce, ma lotta. Anche se la paura le fa mettere da parte molti dei suoi sogni.
Il lavoro di Mattia lo porterà ad Aosta e l’incontro con Ginevra metterà in discussione molte delle loro scelte, tirando fuori tutti quei sentimenti che da tempo cercano di reprimere.
I loro sogni sono troppo importanti per essere messi
da parte. E poi ci sono le favole che, chissà, magari esistono davvero…

Perchè lo consiglio? 

Un libro dolcissimo e molto romantico, che regala momenti sognati e pieni di felicità. La storia d'amore di Mattia e Ginevra vi farà emozionare. Adatto anche a chi ama molto gli animali.



Questi sono i nostri consigli libriosi e spero che vi piacciano. 


L'angolo delle parole

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