Benvenuti nel nostro angolo

TITOLO: Lettere a un amore rubato
AUTORE: Elisabetta Barbara De Sanctis
EDITORE Self
GENERE: Epistolare
PREZZO: Ebook 1,49   - cartaceo 9,00 

Sinossi: 

Giuliana è una donna come tante. Ha tradito ed è stata tradita. Ha amato, ha soprattutto amato. Ma nel momento della sconfitta, quando la sofferenza e il rancore minacciano di sopraffarla, decide di scrivere delle lettere a chi l'ha ingannata e messa da parte, negandole quella lealtà e quella verità di cui avrebbe avuto bisogno per affrontare e superare il dolore. Due giorni, questo il tempo che Giuliana si concede per incidere il suo dolore, per vergare di parole malinconiche e feroci dei fogli che forse nessuno leggerà mai. Due giorni per ripulirsi di tutto il veleno, smembrando se stessa prima ancora che quell'immagine idilliaca e distorta dell'altro che ha voluto costruirsi e che si è sgretolata sotto ai suoi occhi. Due giorni per guardarsi dentro, per riparare le ferite di una vita intera inferte in nome dell'amore, dell'amore rubato: a se stessa.

Recensione:

Prendete una tazza di cioccolata calda, una merendina e immergetevi in questa pagine piene di sentimenti.
L'autrice butta il suo dolore su carta, senza riserve, senza censure.
Giuliana è una donna che prova a risalire, a fatica, e si aggrappa alla scrittura nel tentativo di esorcizzare la malinconia.
Una penna poetica che non si dimentica facilmente.

Vi lasciamo con un estratto: 

"Non leggerai, ma se capitasse, se tu le trovassi, spero che ti ricorderai di me un'ultima volta. Vorrei che mi pensassi, una volta sola, ma senza fastidio, senza astio né rancore. Non saprei che farmene e comunque non li sentirei più".

💜💜💜

TITOLO: Amore che non sanno stare al mondo
AUTORE: Francesca Comencini 

EDITORE: Fantago 
GENERE: Narrativa conteporanea/ drammatico
PREZZO: Ebook 8,99 - Cartaceo 15,00 

Sinossi: 

Claudia e Flavio si sono amati, a lungo, morbosamente, con la clemenza del tempo che cambia e che passa. Poi tutto è finito, e per lei è stato come mettere qualcuno alla porta nella speranza che si riaprisse di colpo. A cinquant'anni quello che vedono è un mondo alla deriva, come un'isola. Lui ha dentro la furia che dà l'assoluzione, perché vuole andare avanti, tornare a terra; lei è un pozzo profondo nel quale annegare, perché salvarsi vorrebbe dire dimenticare e il ricordo non deve sparire. Il tempo che si concedono non è lo stesso, e forse non solo quello. Flavio incontra Giorgia, basta un attimo tra loro e la pioggia d'estate fa il resto. Lei, con l'energia e la freschezza dei trent'anni, il corpo acerbo di chi non vuole crescere, gli ha indicato la terraferma, e lui, appesantito dalla vita, si è abbandonato alle sue velleità. Claudia e Nina si conoscevano già, ma all'università, divise dal ruolo, dall'età, dall'idea che il rispetto non si sarebbe mai trasformato in amore. Eppure Nina è bellissima, una giovane Chloë Sevigny seducente e meravigliosa, e ora l'abbraccio che tende è famelico, e ha una potenza a cui nessuna donna può sottrarsi. 

Recensione:

Di questa storia ho visto prima il film e poi letto il libro.
Devo dire che nessuno dei due mi ha deluso, anche se nel libro c'è sempre più anima, più verità, più nudità dei pensieri.
Come nel cinema ci sono più espressioni, lacrime, sorrisi.
Ognuno ha il suo punto forte, d'altronde.
Le vita di Claudia e Flavio si dividono, per "scontrarsi" con altre vite, che strada facendo gli apriranno le porte che tenevano chiuse durante la loro relazione.
Il libro è narrato dai quattro, e la voce narrate che ho amato di più è quella di Claudia: mi è sembrata la più sincera, quella che non ha paura di raccontarsi al lettore, smascherando i suo difetti e imperfezioni. Gli altri quattro hanno dei rivolti interessanti, ma Flavio mi è sembrato quello che vede le donne come treni da prendere al volo, per pura che l'altro non passi. Dopo alcuni minuti nota l'affollamento e vorrebbe scendere.
Giorgia e Nina sono due presenza perfette, che spruzzano colori sul nero e bianco di Claudia e Flavio.
Una storia breve ma molto intensa

Vi lasciamo con un estratto: 

"Penso meno a lui ma mi sforzo di continuare a scrivergli. Devo. Se non lo faccio io, se non l tengo io in vita il nostro legame, chi lo fa?"

💜💜💜

TITOLO: Maria Maddalena
AUTORE: Cinzia Giorgio 

EDITORE: Newton Compton Editori
GENERE: Storico
PREZZO: Ebook 0.49 

Sinossi: 

Maria è una giovane ebrea ricca ma biasimata per il suo stile di vita ribelle: rimasta orfana ha portato avanti da sola l’attività di famiglia, sopportando le critiche della cittadina in cui vive, Màgdala. I suoi compaesani sono addirittura convinti che una donna con quel carattere non può che essere posseduta dal maligno. Un giorno Maria ascolta per caso Gesù, il profeta di Nazareth, che predica rivolgendosi alla folla rapita dalle sue parole. Qualcuno dice che sia il Messia tanto atteso…

Recensione: 

Maria Maddalena è un personaggio che mi affascina da sempre, per tutte le voci sul suo conto. 

Cinzia Giorgio descrive una Maria Maddalena con amore e conoscenza autentica del personaggio. 

Una novella che non potete perdere e che rileggerete più volte.

Vi lasciamo con un estratto: 

"Pietro, non esistono uomini o donne davanti al Padre mio.
E se non ci sono differenze dinanzi a lui, chi sei tu
per decidere se il tuo spirito sia più importante del suo?"

💜💜💜

TITOLO: Francesca Comencini
AUTORE: Famiglie 

EDITORE: Fantago 
GENERE: Narrativa Contemporanea, drammatico
PREZZO: Ebook 5,99 - Cartaceo 10,00 

Sinossi: 

Ada è una donna generosa, innamorata, madre di due figli, Stella e Taos, avuti da due precedenti relazioni. Fa l'avvocato e si occupa di un'associazione che tutela le donne vittime di aggressione. Daniele è il suo compagno, uomo di cinema, tormentato, mal sopportato dai due ragazzi e in particolare dal ventenne Taos. In questo scenario Francesca Comencini costruisce la ragnatela di una famiglia non convenzionale in cui si incrociano aspirazioni ambiziose e grandi ideali come quelli di Stella che sogna un futuro da attrice; ma anche piccoli e puri sentimenti come il senso filiale che cerca con coraggio e volontà Taos. Accanto a questa famiglia che può sembrare fuori dal comune ce n'è una apparentemente più tradizionale, ed è quella formata da Filippo e Giovanna. Sono cattolici e genitori adottivi di Vera, una cara amica di Stella. Vera porta con sé lontane irresolutezze che la rendono una ragazzina debole, curiosa ed esposta al mondo, ma anche facilmente influenzabile, tanto da essere irretita e coinvolta in una setta di fondamentalisti. Spetterà alla madre Giovanna tirar fuori tutto il suo coraggio, che anche lei ignorava di avere, per salvarla.

Recensione: 

Della Comencini è il secondo libro (la conoscevo come regista) e devo dire che adoro il suo stile e le sue storie.
Il suo punto forte è descrivere i tempi andati, senza risultare un disco rotto: ogni personaggio ha la sua storia e i suoi lividi. 

Due famiglie. 

Due mondi. 

Due realtà educative. 

E, nel mezzo, estranei che tentano di avere voce in capitolo, provocando ulteriori danni: perché gli adolescenti sono deboli e fragili e qualunque appigliò sembra la soluzione, senza chiedere aiuto in casa. 

Si affronta l'argomento delle adozioni e sette religiose. 

Del potere dell'amicizia e dell'amore paterno, presente e non presente. 

Un romanzo sugli affetti, sul calore della famiglia, sulle assenze, sulle scoperte. 

Lettura interessante

Vi lasciamo con un estratto: 

"Io...per tutta la vita ho cercato di costruire famiglie. Ma...non ci sono riuscita".

💜💜💜

TITOLO: Giorni senza fame
AUTORE: Delphine De Vigan 

EDITORE: Oscar Mondadori 
GENERE: Narrativa Contemporanea, drammatico
PREZZO: Ebook  7,99 - Cartaceo 10,00 

Sinossi: 

Giorni senza fame" è un lungo racconto autobiografico che narra l'esperienza di Laure, una giovane donna anoressica. È il controcanto ideale del doloroso "Niente si oppone alla notte": là una madre, qui una figlia, entrambe gravate di pesanti eredità familiari, entrambe in lotta contro un male oscuro, nato all'interno del loro corpo e della loro mente. Con lo stile sobrio e preciso che le è proprio, asciutto quanto emozionante e vivo, Delphine de Vigan rievoca i tre difficili mesi di ospedale durante la fase più acuta dell'anoressia, fino alla guarigione, facendo rivivere con lucidità e a tratti con feroce ironia i personaggi incontrati nei corridoi e nelle corsie, i malati, i medici, gli amici in visita...

Recensione: 

Un romanzo di dolore e consapevolezza di essere a passo dalla distruzione. 

Giorni senza fame è sincero, perché dai disturbi alimentari non si guarisce mai del tutto, ma si riesce a domarli.
Ed è già una salvezza.
L'opera più intensa di Delphine De Vigan.

Vi lasciamo con un estratto: 

"Fatia deceva finchè non pensi, va tutto bene".

Maria Capasso