mercoledì 17 agosto 2022

Intervista a Tiziana V. Paciola

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Intervista a Tiziana V. Paciola



1) Da dove è nata la tua passione per la scrittura?
Sono da sempre un'accanita lettrice, ho iniziato a quattro anni e non mi sono più fermata, ma la passione per la scrittura è molto più recente: ho iniziato lo scorso anno, al compimento del mio quarantacinquesimo compleanno ho dato una svolta alla mia vita e tirato fuori il classico sogno dal cassetto.

2) Cosa ascolti mentre scrivi?
Nulla, deve esserci assoluto silenzio, e nessuno deve disturbarmi. Solo ai miei cani è consentito l'accesso alla mia camera.

3) Quanto di te metti nelle tue opere?
Nei primi due romanzi, Myra e il seguito, c'è poco o nulla di autobiografico, ho regalato al personaggio principale la totala incapacità di cucinare qualcosa di lontanamente commestibile, e in effetti non sono capace a mettere l'acqua per la pasta, ma per conoscere qualche particolare del mio passato dovrete aspettare i successivi. Ne ho consegnato uno che tratta temi a cui sono particolarmente legata, come la violenza domestica, disforia di genere, depressione, amori controversi. Ne ho altri in lavorazione. Possiamo dire che dal terzo in poi conoscerete qualcosa in più dell'autrice.

4) Il genere che preferisci scrivere?
 Sono passata dal fantasy storico a temi di attualità fino ad arrivare ad un romanzo prettamente sentimentale. Non ho un genere predefinito, mi interessa trasmettere emozioni. Magari il prossimo sarà un giallo, chi lo sa?

5) Il libro che ti ha dato coraggio per buttarti nel mondo della scrittura
Non ho tratto ispirazione da nessun libro in particolare, sicuramente ho subito l'influsso dei romanzi storici che adoro: La Cattedrale Del Mare, La mano di Fatina di Falcones; Il nome della rosa di Eco; i romanzi di Candace Robb, o di Wilbur Smith. Trovare una traccia storica nelle storie mi appassiona moltissimo.

6) Cosa preferisci: discorso diretto, indiretto, entrambi?
Li utilizzo entrambi, ma preferisco il diretto.

7) Cosa ti aiuta quando ti blocchi con la scrittura?
Non mi è ancora capitato, in un anno ho pubblicato un libro, terminato la prima stesura di altri due e ne ho in cantiere tre. Al primo accenno di crisi mi premunisco di avvisarti, promesso.

8) Hai una beta reader per le tue storie?
La fidata Gianna Scutra, è stata la cavia del primo romanzo, si è occupata dell'editing, della copertina e di leggere tutto quello che le ho propinato successivamente, è del mestiere, quindi mi sono fidata ciecamente. Poi a lavoro terminato mi sono rivolta a delle amiche, avide lettrici, per un parere spassionato.

9) Il primo libro letto?
Le Fiabe Sonore, poi il primo vero libro è stato Pattini d'Argento.

10) Il tuo libro preferito?
 Ce ne sono tanti, forse il primo che mi ha fatto battere il cuore è stato Cime Tempestose, ho amato Heathcliff alla follia.

Grazie a Tiziana per la chiacchierata

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