sabato 10 aprile 2021

Recensione: Io non ho più paura

 Benvenuti nel nostro angolo


Titolo: Io non ho più paura
Autore: Niccolò Palombini
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Autobiografico
Prezzo: Ebook 2.99 - Cartaceo 9.50 Euro


Sinossi
Cosa succede quando la malattia irrompe, improvvisa e devastante, nella vita di un ragazzo di sedici anni? Niccolò (Nicco, per gli amici) vive la sua adolescenza tra le gioie e le preoccupazioni della sua età, tra scuola, amici, fidanzata, sport... È fortunato, Nicco: circondato da una famiglia amorevole e sostenuto dalla complicità di due fratelli gemelli, può guardare con fiducia a un futuro pieno di promesse. All'improvviso però tutto cambia. Sul campo da calcio, la sua passione più grande, Nicco sente un dolore alla gamba, insistente, insidioso. I giorni passano, ma quel dolore no, non passa, anzi, si fa sempre più intenso, finché un giorno la gamba cede e le cose precipitano. Osteosarcoma: questa è la terribile sentenza che colpisce Niccolò come un pugno in pieno viso. È la primavera dei suoi sedici anni e lui ha un cancro. Inizia così una lenta discesa agli inferi tra biopsie, operazioni, ricoveri, terapie e devastanti effetti collaterali. Mentre i suoi coetanei si godono l'estate, Nicco, in una stanza d'ospedale, è costretto a crescere in fretta, solo contro un nemico implacabile e subdolo. E proprio quando la stanchezza sembra prendere il sopravvento, Niccolò scopre il potere del sorriso, di un atteggiamento positivo, della resilienza... In questa lettera accorata che è un incitamento a non darsi mai per vinti, Nicco non nasconde a, non il dolore, non la rabbia, non il senso di sconfitta. Nel labirinto dei suoi pensieri, delle sue altalenanti emozioni, ci prende per mano e ci apre il suo cuore, che ha scoperto essere più forte e coraggioso di quanto avrebbe mai potuto immaginare. Perché essere coraggiosi non significa non avere paura, ma andare avanti nonostante la paura. I proventi dei diritti d'autore di questo libro saranno devoluti a Busajo Onlus, che si occupa di recuperare, rieducare e reinserire bambine e bambini di strada in Etiopia. www.busajo.org.

Recensione
Questo libro è diverso da tutti gli altri che ho letto. E’ il primo libro autobiografico che ho letto. Ed è diverso perché è molto personale, e ti permette di entrare nella vita dell’autore, di leggere i suoi stati d’animi, le sue sofferenze e le sue lotte.
Parliamo di Niccolò un adolescente che ha dovuto affrontare una malattia grave, la sua vita è cambiata da quando ha saputo il suo male, sia la sua che quella che dei suoi familiari, ma lui è un eroe, lui è stato coraggioso e ha affrontato tutto senza arrendersi.
Ci sono stati momenti in cui lui voleva mollare, momenti in cui il dolore era grande, paura di non riuscire più a fare la vita di prima, ma la sua forza di volontà, non l’ha mai abbandonato.
Soffriva in silenzio e si mostrava sempre con il sorriso sulle labbra per non far preoccupare a nessuno, si dimostrava forte anche se dentro era fragile.
Ha affrontato la morte ed è uscito vincitore.
In queste pagine, mi ha aperto un mondo diverso da quello che viene raccontati nei romanzi, questo mondo è reale, il dolore è reale e anche la sofferenza.
Ho capito come è dura vivere così, ma se noi persone che non devono affrontare questo ci scoraggiamo facilmente. Le persone che affrontano la malattia si fanno forza e si gustano tutti i particolari della vita.
Mi ha fatto comprendere che la vita non va mai data per scontata, ma va vissuta intensamente.
Consiglio questa lettura.

Vi lasciamo con un estratto
Sorrido per legittima difesa. Per evitare spiegazioni, per evitare di parlare con chi non capirebbe.

Letizia Romano



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