lunedì 15 aprile 2019

Benvenuti nel nostro angolo


Titolo: Il freddo modifica la traiettoria dei pesci
Autore: Pierre Szalowski
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa
Prezzo: cartaceo 17,50 – ebook 10,00


Sinossi
È una mattina d'inverno in un quartiere residenziale di Montreal. Julie, ballerina in un night, saluta l'ennesimo amore durato una sola notte. Il giovane Alex, dai gradini della palazzina di fronte, la spia con il cuore e gli ormoni in tumulto. Boris, ricercatore russo, solo nel suo studio come ogni giorno, traduce in astrusi diagrammi le traiettorie tracciate dai pesci che nuotano nel suo acquario. Michel e Simon, innamorati da più di dieci anni, non hanno ancora trovato il coraggio di smettere di nascondersi. Un ex poliziotto e la moglie annunciano al figlio undicenne la decisione di separarsi. Ma un'implacabile tempesta di ghiaccio si abbatte sulla città. E in soli tre giorni tutto cambia. Con grazia e ironia, Pierre Szalowski mette in scena una commedia romantica di straordinaria freschezza, lieve e stupefacente come il primo fiocco di neve.


Recensione
Una vera e propria favola questa, che si lascia leggere in poco più di un paio d’ore. Il nostro protagonista, poco più che un bambino, riuscirà a scatenare una tempesta di pioggia e ghiaccio talmente portentosa da essere considerata la tempesta del secolo, che riuscirà a bloccare tutto il Canada. Grazie a questo espediente un intero quartiere si ritroverà sottosopra e, molte situazioni spinose si avvieranno alla soluzione. Scritto in maniera molto semplice, quasi infantile, è scorrevole e piacevole se cercate una lettura leggera senza troppe pretese; non mancheranno parti anche fortemente ironiche, che vi strapperanno un sorriso. Di sicuro positivo, anche troppo, se vogliamo buonista e anche poco credibile, lo adorerete se cercate il lieto fine a tutti i costi.
Voto: 2/5

Vi lasciamo con un estratto
«Deve sapere signorina, che la matematica è pura poesia. Bisogna che ogni equazione, ogni formula, faccia rima con ciò che segue per riuscire a formare un vero e proprio poema. Una formula matematica è un'opera d'arte. Un testo che si scrive una volta sola, senza errori, affinché viva per sempre!»

Claudia Simonelli

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