giovedì 17 novembre 2022

Intervista a Brunella Borsari

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Intervista a Brunella Borsari



1) Da dove è nata la tua passione per la scrittura?
Dalla mia passione per le parole, pronunciate, lette, scritte. E da quella per le storie: sono curiosa, voglio sempre sapere come vanno a finire, anche quelle che scrivo io stessa!

2) Cosa ascolti mentre scrivi?
Non riesco ad ascoltare musica mentre scrivo, e neppure mentre leggo. I suoni mi distraggono, ho bisogno di silenzio.

3) Quanto di te metti nelle tue opere?
Metto tutto di me, di quello che sento e che vivo, dei miei incontri e delle mie esperienze.

4) Il genere che preferisci scrivere?
Narrativa, o come si dice ora fiction.

5) Il libro che ti ha dato coraggio per buttarti nel mondo della scrittura.
Non è stato un libro, ma un luogo: Africa, precisamente Madagascar. Per diversi anni ho trascorso lì due mesi l’anno, e a un certo punto ho sentito l’urgenza di raccontare quel mondo così lontano dal nostro, in tutti i sensi. Emozioni, colori, incontri, storie che ascoltavo, tutto premeva per uscire ed è stata l’occasione per scrivere e per propormi con il mio primo libro.

6) Cosa preferisci: discorso diretto, indiretto, entrambi?
Entrambi, anche se uso con parsimonia i dialoghi.

7) Cosa ti aiuta quando ti blocchi con la scrittura?
Lascio andare. Non mi forzo, assecondo la mia necessità di fermarmi. Poi l’energia ritorna, e mi rimetto a scrivere.

8) Hai una beta reader per le tue storie?
Purtroppo no, solo occasionalmente.

9) Il primo libro letto?
Una raccolta di fiabe tradizionali, Biancaneve Cenerentola e La bella addormentata, con le illustrazioni della Disney. E’ un libro che conservo gelosamente, era talmente sciupato per l’uso che l’ho fatto rilegare. E’ stato il passaporto della mia fantasia di bambina.

10) Il tuo libro preferito?

Sono una lettrice appassionata, c’è più di un libro a cui sono molto legata. Se devo sceglierne soltanto uno, allora Il gattopardo, di Tomasi di Lampedusa: il fascino di un mondo che non esiste più, una storia d’amore, di rivalità femminili e sorellanza, un trattato di storia e un attualissimo saggio di politica.

Grazie a Brunella per la chiacchierata

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