mercoledì 13 luglio 2022

Recensione: Legendborn

 Benvenuti nel nostro angolo


Titolo: Legendborn
Autore: Tracy Deonn
Editore: Fazi Editore
Genere: Fantasy
Prezzo: Ebook 9.99 - Cartaceo 18.00 Euro


Sinossi
Il primo capitolo di una nuova appassionante serie fantasy in cui l’intrigante mondo delle società segrete dei college americani fa da cornice a un’avventura che affonda le sue radici nella leggenda di re Artù.

Dopo che sua madre ha perso la vita in un incidente, la sedicenne Bree Matthews vuole lasciarsi tutto alle spalle. Il programma per liceali promettenti organizzato dall’Università della Carolina del Nord sembra l’occasione perfetta. Proprio durante la sua prima festa al campus, però, Bree nota delle misteriose presenze soprannaturali che seminano caos e violenza fra gli studenti per nutrirsi della loro energia. Un ragazzo tenebroso e affascinante di nome Selwyn Kane interviene per cancellare nei testimoni qualsiasi memoria dell’attacco, ma la sua magia non ha effetto su Bree che, anzi, ricorda di colpo molti particolari riguardo alle circostanze in cui è scomparsa la madre: possibile che la sua morte nasconda dei segreti magici? L’occasione per approfondire il mistero arriva grazie a Nick, il ragazzo più popolare dell’università, che le confessa l’esistenza della società segreta dei Leggendari. Quando questi si rivelano essere i discendenti dei cavalieri di re Artù e annunciano che una guerra magica sta per scoppiare, Bree deve decidere fino a che punto spingersi per scoprire la verità: userà la sua magia per abbattere la società, o si unirà alla battaglia?
Clamoroso successo di vendite e critica, Legendborn, in fase di pubblicazione in nove paesi e con una serie tv in corso di produzione, è l’inizio di una grande storia ricca di suspense: un’avventura imperdibile per tutti gli amanti del fantasy.

Recensione
A soli sedici anni Bree perde sua madre in un incidente. Il dolore della perdita per Bree è troppo grande al punto da lasciarsi alle spalla la sua casa, dove lì ogni stanza è riempita dai ricordi di sua madre, e decidere di frequentare il programma organizzato dall'università della Carolina del Nord.
Insieme alla sua migliore amica, decidono di andare ad una festa ma li  Bree note delle strane misteriose presenze soprannaturali. Lì incontra un ragazzo misterioso e tenebroso di nome Salwyn, che cancellerà la memoria a tutti i presenti, ma a Bree questa abilità non funziona su di lei, anzi  comincerà a ricordare qualcosa sulla morte della madre. 
Forse il mistero che allega all'università è collegato con la morte della madre? Bree comincia ad indagare su questo, ma grazie a Nick il ragazzo popolare dell'università che gli rivela della società segreta dei Leggendari, che lui fa parte, deciderà di infiltrarsi in essa per scoprire qualcosa sulla scomparsa della madre, con l'aiuto di Nick.
Ma li scopre che la società è formata sugli discendenti di Re Artù.
A poco scopre nuove cose sulla sua natura, che le cambierà il suo modo di essere.
Cosa succederà?
La storia è molto travolgente e ben scritta, molto scorrevole, ben descritta, che riesci ad immaginarti i luoghi e gli eventi della storia. I personaggi sono bene evidenziati.
Un fantasy molto particolare che si forma sulla leggenda di re Artù e sulla tavola rotonda, su Merlino ecc.
Nella storia narra anche una tematica particolare, sulla schiavitù dei neri, e su come ancora tuttora, alcune persone si comportano nei loro confronti. 
Infatti questa storia mi ha trasmesso quando l'autrice soffre per questa discriminazione. 
Bree è una ragazza molto forte nonostante la sua giovane età,. E' coraggiosa, ma anche debole e fragile a causa della sua perdita, diventa molto volubile.
Salwyn lo amo, come ho sempre detto, amo i personaggi tenebrosi, oscuri e misteriosi, ma Selwyn si rivela leggendo la storia una persona fragile e solitaria.
Nick non lo sopporto, forse perchè sembra il classico principe azzurro, ma anche lui come Bree ha dei lati bassi e molte cose che lo accomunano. Si crea tra di loro una grande affinità.
Oltre questo si parlano anche di tematiche di amicizia e amore.
Devo dire che è un libro che si divora subito e per nulla noioso. Lo consiglio di leggerlo.

Vi lasciamo con un estratto
Perché qualcuno della mia famiglia probabilmente avrebbe voluto registrare tutto, ma chi avrebbe potuto scrivere la nostra storia? Chi ne sarebbe stato capace, chi avrebbe avuto gli strumenti per farlo, e soprattutto: chi ne avrebbe avuto il permesso? Dov’è il nostro muro? Un muro che non mi faccia sentire persa, ma mi aiuti a ritrovarmi. Un muro che torreggi su chiunque lo guardi.


Letizia Romano



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