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Titolo: Blind: Fai il tuo gioco

Autore: Sagara Lux

Editore: Self

Genere: Thriller e suspense

Prezzo: Ebook 2.99 Euro

Sinossi

La fortuna dà e la fortuna prende.
Nel gioco, come nella vita, basta poco per far sì che una considerevole vincita si trasformi in una disastrosa sconfitta.
Un bicchiere di troppo. Un accordo compromettente.
Un incontro.

È così che tutto comincia.
Una donna che sorseggia un drink nel lounge bar del Bellagio.
Un uomo che le si avvicina.
Una scommessa sicura.
O forse un inganno.

Nella “città del peccato” una truffatrice e un casinò controller giocheranno una partita senza regole e senza certezze, in cui la posta in palio sarà la loro vita... E forse anche qualcosa di più.

Recensione 

Adoro lo stile di Sagara, amo le sue storie così coinvolgenti e che ti tiene col fiato in sospeso.

Questa volta parliamo di Corinne una  forte, ma fragile e che non ha paura di affrontare nulla, a causa degli debiti che suo padre ha, decide di andare a un casinò a Las Vegas, imbrogliare qualche partita, prendere i soldi e ritornare a casa, ma non ha fatto con Ryan un controller,  che una volta scoperto l'inganno riesce a catturare Corinne. Ma Corinne non è una ragazza comune, non si fa intimorire, anzi lei si butta nel pericolo.

Tra i due è già attrazione fin dal primo sguardo, potrà mai trasformarsi in qualcosa di più?

E se il passato di Ryan ritornasse e coinvolgesse anche Corinne cosa succederà?

Mi piace questo libro soprattutto perchè ogni capitolo ti lascia in susponse e nonostante sia in scritto in prima persona da parte di Corinne e Ryan, non comprendi del tutto i veri pensieri dei protagonisti fino alle ultime pagine, e  questo stile di scrittura lo adoro.

Amo i personaggi così simili e testardi, ma fragili. 

Consiglio di leggerlo assolutamente.

Vi lasciamo un estratto

Quanto pesava quello che non riuscivo a dirle; l’ammissione che l’improvvisa scomparsa di una persona senza la quale ero sempre stato bene era divenuta di colpo insopportabile. Avevo vissuto davvero prima di incontrare Corinne? O non avevo fatto altro che nascondermi? I giorni che avevo trascorso con lei avevano messo in discussione tutto quello che avevo sempre creduto. Aveva riempito la mia vita, e lo aveva fatto senza nemmeno che me ne accorgessi. 

Il problema era che quando se n’era andata mi aveva lasciato con un vuoto che temevo non sarei mai riuscito a colmare. Per quanto la desiderassi, non ero certo di rivolerla con me. 

Né di poter vivere senza.

Letizia Romano