mercoledì 14 ottobre 2020

Recensione: Grida il mio Nome

 Benvenuti nel nostro angolo


Titolo: Grida il mio nome
Autore: Chiara Cavini Benedetti
Editore: Self
Genere: Romanzo Rosa
Prezzo: Ebook 0.99 - Copertina 13.42


Sinossi
"Rompiamo tutte le regole. Giochiamo con il fuoco. Insieme."

Sono molte le cose che Noah Davis nasconde.
Il suo passato. I suoi demoni. Le sue cicatrici.
Cicatrici così estese che si sono insinuate sotto la sua pelle, nel tentativo di marchiargli l’anima.

Sono molte le cose che Amber Riley nasconde.
I suoi incubi. Le sue paure. La sua voce.
Una voce che non usa da mesi, e che l’ha imprigionata nel silenzio.

Tutto cambia quando Amber si trasferisce alla Liberty High, una prestigiosa scuola privata nella piccola cittadina di Glenwood. È lì che Amber conosce Noah, il ragazzo dal viso pieno di lividi e dagli occhi cupi come la notte.

Amber dovrebbe stargli alla larga. Lui è pericoloso. È oscuro. Sembra un angelo caduto che porta i segni dell’inferno sulla pelle. Avvicinarsi a Noah sarebbe come giocare con il fuoco, e Amber non può rischiare di bruciarsi, non di nuovo.

Ma quando Noah impara a sentire il silenzio di Amber, all’improvviso l’inferno perde di importanza.
Fino a quando non minaccia di distruggerli entrambi.

Recensione
Era da molto che non leggevo una storia del genere. Una storia d’amore,una storia adolescenziale da mille misteri. Misteri che avvolgono Amber e Noah, due ragazzi normali, ma con segreti nascosti. Noah il figlio del preside, potrebbe essere il classico bello e dannata, ma sotto la scorza si nasconde un ragazzo che ha sofferto molto, che ha avuto un passato particola e che ha un presente solitario, perché nonostante lui sia il dio della scuola bello e dannato con degli amici anche loro con queste caratteristiche, Noah ha un carattere chiuso e l’unico modo per sfogarsi sono le risse. Non risse normali, ma risse dove rischia molto. Ed è per questo che si ritrova sempre pieno di lividi e cicatrici nuove. Tutto sembra la solita vita monotona, fino a quando non appare Amber. Dall’aspetto si potrebbe dire una ragazza normale e affascinante ma appena qualcuno si avvicina lei tira fuori il suo lato fragile, tutti la credono pazza, ma lei nasconde un segreto, un trauma che l’ha provocato la perdita della voce. Ogni notte rivive il passato, il suo trauma e non sa se riuscirà a superarlo.

Si trasferisce in questa scuola prestigiosa che mi ricorda molto Elite il telefilm spagnolo. Lì incontra Noah, un ragazzo molto affascinante, sa che è pericolo, ma non può farne almeno di pensare a lui. Sarà lui a riuscire ad aiutare Amber? E Amber riuscirà a donare un raggio di sole nell’oscurità di Noah?

Una storia che mi ha coinvolta e mi ha incuriosito fin dal prologo, non vedovo l’ora di scoprire cosa nascondevano sia Noah che Amber, non vedevo l’ora di leggere lo svolgimento della loro storia e di come sono riusciti a superare tutte le difficoltà. Una storia che mi è entrata nel cuore e che mi ha fatto ritornare adolescente. Ho adorato tutti i personaggi, soprattutto Amber e Noah che non si è dimostrato il classico stronzo. Ho amato le amiche di Amber per il loro dialoghi in chat e di come si sono preoccupati della sua amica. Ho amato Elle per la sua timidezza. Ogni personaggio aveva una caratterista che li distingueva dagli altri.

La storia è scorrevole e ben scritta e ti travolge.

Una storia che consiglio di leggere a chi ama questo genere e a chi vuole cambiare genere e vuole buttarsi su qualcosa che sia semplice ma coinvolgente.


Vi lasciamo con un estratto
Volevo che scoprisse i miei segreti . Volevo che svelasse il mistero. Per qualche ragione inconcepibile, dato che era una persona che neanche conoscevo, volevo che mi vedesse davvero. E io volevo vedere lui.

Letizia Romano

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