lunedì 15 marzo 2021

Intervista : Elena Piras

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Intervista a Elena Piras


1) Da dove è nata la tua passione per la scrittura?
Fin da bambina ho sempre scritto diari e storie soprattutto sull’amicizia e sui primi amori.
Ho sempre letto tantissimo, per lo più romanzi d’amore, sono un’inguaribile romantica e da qui lo spunto, forse, per scrivere un romanzo di questo tipo.
Inoltre mio nonno era professore di latino e nella sua vita ha pubblicato tantissimi libri, mia zia insegnante di italiano e scrittrice di poesie e racconti di infanzia. Forse ce l’ho nel sangue? :-P

2) Cosa ascolti mentre scrivi?
Niente, devo stare in assoluto silenzio, altrimenti non riesco ad immedesimarmi nei miei personaggi e vivere a pieno la storia che sto scrivendo.

3) Quanto di te metti nelle tue opere?
Tantissimo. In ogni personaggio che descrivo c’è una piccola parte di me o comunque di qualcosa che ho appreso attraverso altre persone.

4) Il genere che preferisci scrivere?
Romanzi d’amore ma con un pizzico di suspance.
Non credo riuscirei mai a scrivere un Fantasy o un Horror.

5) Il libro che ti ha dato coraggio per buttarti nel mondo della scrittura ?
Non credo ci sia un libro. Credo piuttosto che la mia voglia di scrivere nasca dal fatto di voler comunicare qualcosa.

6) Cosa preferisci: discorso diretto, indiretto, entrambi?
Come si può notare dal mio romanzo, prediligo i dialoghi e questo perché credo che la nostra vita di tutti i giorni sia composta per lo più da quello.
Se ci pensate, come facciamo a conoscere una persona? Parlandoci.
Poi è vero che ci vogliono anche le descrizioni ma penso che solo facendo esprimere i personaggi, il lettore possa davvero capire come sono, il loro carattere e i loro modi di fare.
Descriverlo penso che talvolta non sia sufficiente.

7) Cosa ti aiuta quando ti blocchi con la scrittura?
Mi fermo. Faccio altro… leggo, cucino, mi confronto con altre persone che magari possano risvegliare in me curiosità e spunti.

8) Hai una beta reader per le tue storie?
In realtà è il mio primo romanzo. Però le prime persone che lo hanno letto sono state i miei famigliari e una mia cara amica. Sono loro che mi hanno spronato alla pubblicazione.

9) Il primo libro letto?
Questa è troppo difficile. Non me lo ricordo. Sicuramente qualche favola per bambini.

10) Il tuo libro preferito?
Anche questa è troppo difficile. Non ne ho uno preferito. In realtà ogni volta che leggo per me è un’esperienza nuova e riesco comunque sempre a trovare la parte positiva e a captare comunque in qualche modo quel qualcosa che mi rimane dentro. Può essere l’ironia, l’emozione, il turbamento, lo sconvolgimento, l’eros, la tristezza, l’agonia… insomma in ogni romanzo secondo me c’è qualcosa da apprendere.
Amo la lettura, si vede?

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