mercoledì 10 giugno 2020

Recensione: Figli di virtù e vendette

Benvenuti nel nostro angolo



Titolo: Figli di virtù e vendetta
Autore: Tomy Adeyemi
Editore: Rizzoli
Genere: Fantasy
Prezzo: Ebook 9.99



Sinossi
Dopo aver combattuto contro l'impossibile, Zélie e Amari sono finalmente riuscite a far rivivere la magia a Orïsha. Ma il rituale per risvegliarla si è rivelato più forte di quanto avrebbero potuto immaginare, e ha riportato alla luce non solo i poteri dei maji, ma anche quelli dei nobili che avevano della magia nel loro sangue.
Ora Zélie deve lottare per unire i maji in una terra dove il nemico è potente quanto loro.
Quando reali ed esercito stringono una mortale alleanza, Zélie deve tornare a combattere per assicurare ad Amari il trono e per proteggere i nuovi maji dall'ira della monarchia.
Ma con la minaccia di una guerra civile all'orizzonte, Zélie si trova a un punto critico: dovrà trovare un modo per riunire il regno oppure lasciare che Orïsha venga distrutta da se stessa.


Recensione
Dopo Figli di sangue e ossa ecco il secondo volume della saga “L’erede di Orisha”.
Finalmente Zelie e Amari sono riusciti a far rivivere la magia, ma il rituale oltre a riportare la magia ha risvegliato anche la magia della monarchia, e questi vengono chiamati Titan.
I titan a differenza dei Magi, loro possono evocare la magia senza le formule, quindi i Magi si troveranno in netto svantaggio.
Ora Amari e Zelie dovranno affrontare la monarchia per dare un posto ai Magi.
Ma la guerra sarà dura, piena di sofferenze dove a vincere sarà solo il più forte.
Chi vincerà? Riuscirà Zelie a riportare la pace? E Amari riuscirà a salire al trono e a rivivere una Orisha dei suoi sogni dove Magi e Titan sono in pace e uniti?
Se il primo volume mi ha rimasto con il fiato sospeso, il secondo non avevo proprio ossigeno.
A differenza del primo volume i personaggi caratterialmente sono cambiati, ora ognuno di loro devono affrontare le proprie sfide personali. Ognuno di loro dovrà fare una scelta per cambiare il percorso della guerra.
Zelie dopo la morte del suo Baba, si è chiusa nel suo dolore, non vuole combattere, vuole essere lasciata in pace e trovare la sua libertà, il suo unico pensiero, però, che la fa andare avanti è la vendetta.
Amari vuole salire al trono e riportare finalmente la pace, vedere un Orisha dove Magi e Titan non si odiano e non si fanno la guerra, ma collaborano a creare e far rifiorire la città. Un mondo perfetto, ma la realtà è ben altro. Amari dovrà farsi accettare dai Magi e dovrà affrontare scelte che potrebbero cambiarla.
Inan con gli stessi ideali di Amari a differenza della sorella, si troverà in bilico tra la monarchia e il popolo di Magi e le persone che lo circondano tenteranno di trascinarlo in qualcosa che per lui è oscuro.
La storia è bellissima, intrigante e piena di emozioni. Dove ogni capitolo ti trasporta nei pensieri dei personaggi e nelle loro scelte. Ti senti parte di loro.
Adoro come l’autrice riesce a trasportati in un mondo fantastico ma che sembra tutto reale.
Il personaggio che adoro di più, anzi che mi sono proprio innamorata, sia nel primo libro che nel secondo è sempre Inan. Non so perché dato che è un personaggio a mio parere vigliacco, che non riesce a tenere controllo della situazione. E’ molto buono ma anche onesto.. Forseè proprio il suo carattere, il suo modo di fare a farmi interessare di più a lui.
Il finale della storia ti fa desiderare di avere tra le mani il terzo libro.
Consiglio di leggere questo libro. 

Vi lasciamo con un estratto
Non voglio scappare. Non voglio semplicemente sopravvivere. Voglio combattere. Voglio prosperare… 

Letizia Romano

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