sabato 27 giugno 2020

Recensione: Amore a prima luna

Benvenuti nel nostro angolo


Titolo: Amore a prima luna
Autore: Lunar
Editore: Mondadori
Genere: Narrativa
Prezzo: Ebook 9.99 - Cartaceo 16.15


Sinossi
Peter ha ventitré anni, che non sono tanti, ma non sono neanche pochi per quelli come lui. Quelli che non hanno un posto definito nel mondo. Quelli che non hanno un lavoro fisso. Quelli che hanno in spregio questa società di replicanti. Quelli che stanno sempre sulle spine. Quelli che di notte non dormono. Insomma, Peter è un sognatore, probabilmente uno dei pochi rimasti. Si sta trasferendo da Torino a Milano proprio per inseguire i suoi sogni. Con sé ha solo la sua chitarra Eko, un orecchino con pendente a forma di luna che brilla eterno sul lobo sinistro, qualche abbozzo di canzone, i bloc-notes pieni di disegni, appunti e tante speranze. Durante il viaggio c'è qualcuno che gli tiene compagnia: Mila, ovvero la sua voce interiore, quella che ogni tanto interviene nella sua vita per punzecchiarlo, per fare il punto della situazione, rimetterlo in carreggiata o anche, a volte, solo per rompergli le palle. Oltre a Mila, Peter a Milano trova anche un amico reale, in carne e ossa, Jack, un nerd per eccellenza. Jack è uno di quegli amici difficili da trovare, ma impossibili da perdere.

E dopo una sola settimana nella nuova città, tutto sommato Peter può già annoverare: • un abbozzo di canzone nuova (anche se la musica gira male, troppi accordi minori); • un paio di colloqui andati male (per due riviste scrausissime); • un concerto al Leoncavallo (pessimo: il duo indie-rap era talmente fatto che uno dei cantanti è crollato sul microfono al terzo brano); • zero ragazze.

Peter non sa che tipo di ragazza gli possa piacere veramente, sa solo che è attratto dai capelli folti e rossi. Una fredda ma bellissima sera, Peter conosce Selene: giacchetta nera su abito giallo, Dr. Martens nere ai piedi e un sorriso stupendo. Peter non sa se sarà il suo tipo di ragazza, sa solo che ha un viso dolcissimo incorniciato da una cascata di capelli rossi.

Recensione
Peter un artista, un sognatore, un disegnatore, decide di trasferirsi a Milano e cambiare vita, dare una svolta. Lui vuole vivere di arte e guadagnarsi la vita così.. e si sa che è un po' difficile, ma lui non si arrendere.
Ama la notte soprattutto la luna, il suo primo amore, infatti lui è un tipo notturno, porta con se la sua Eko, la sua chitarra e un bloc-note e li disegna e compone canzone.
Una notte mentre stava nel parco a suonare la sua Eko incontra Selena, una ragazza dai capelli rossi e con un nome che significa luna. Coincidenze? Non si sa ma lui s’innamora subito di lei.
Il loro amore è bello, dolce e romantico, piene di emozioni, ma si sa una rosa non è rosa se non ha le spine.
Come si comporterà Peter una volta scoperta chi è Selene? Il loro amore andrà avanti?
Il libro è scorrevole, l’ho letto in pochissimi giorni. La scrittura è semplice e per nulla complessa. Sembra che tu sia conversando con Peter davanti a un caffè e lui ti racconta le sue avventure e la sua storia d’amore con Selene.
Un libro che ti coinvolge molto, ho sottolineato tantissime frasi e li ho sentite miei. Mi piace molto Peter il mio tipo ideale: sognatore, disegnatore, amante di fumetti e serie tv ma soprattutto chitarrista e compositore… insomma il tipo perfetto.
Durante la lettura troverete i disegni che Peter fa, mi ha sorpresa molto e i disegni sono molto belli. Ho notato che lo scrittore è come Peter, e chi lo sa forse ha messo molto di lui dentro questa storia.
Il finale, ahimè, non mi è piaciuto, ma ovviamente è soggettivo, e ognuno ha un opinione diversa. Io non mi sarei comportato come Peter.
Un libro molto carino che consiglio di leggere in questo periodo di caldo, mentre si sorseggia qualcosa di fresco, o davanti al mare.

Vi lasciamo con un estratto
«Per me è un po’ la casa del cuore. Quella dove ho passato i momenti più belli. Quella dove non sono mai stata infelice. Come se là la vita fosse solo fatta di luce, gioia, bellezza. Hai presente?»

Letizia Romano

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