Benvenuti nel nostro angolo
Titolo: Quando finisce l'inverno
Autrice: Guadalupe Nettel
Casa Editrice:Einaudi
Genere: Romantico, drammatico
Prezzo cartaceo: 19,50 euro
Prezzo ebook: 8,99 euro
Sinossi:
Claudio e Cecilia hanno origini lontane, vivono separati dall'oceano, lui a New York, lei a Parigi, e hanno esistenze completamente differenti, lui lavora in una casa editrice, lei è una studentessa che trova un po' di serenità solo passeggiando nei cimiteri. Condividono due cose soltanto. La prima è la solitudine spaesata di chi fugge dalle ferite del passato. La seconda è un inverno che passeranno insieme. Anzi c'è una terza cosa che li unirà: l'amore, quello che cambia la vita. Anche se non sempre nel modo in cui ti aspetti...
Recensione:
Un romanzo gotico e pieno di riflessioni sulla magia dei primi incontri, sull'amore idealizzato, sulla morte e l'andare avanti nonostante l'inverno non cessi di far battere i denti.
Claudio quarantenne cubano trapiantato a New York, amante dei libri, lavora presso una casa editrice, ha una relazione con una donna ricca e ben lontana dai suoi gusti in gusti, da cui lui non si aspetta nulla di particolare, ed è snob e ossessivo, amante del silenzio e che tutto giri intorno al suo punto di vista. Contrario ad ogni banalità e sentimento di di disgusto verso la società, si ritrova sempre immerso in ciò che lui critica sempre.
Cecilia, venticinquenne di origine messicana, trasferitasi a Parigi per studio e necessita', affidata ancora bambina alle cure del padre e della nonna da una madre inadatta ed in fuga, con crepe emotive e sindrome dell'abbandono, ama i cimiteri e i libri e si coccola nella sua solitudine. Ha come vicino di casa Tom, misterioso e crepuscolare, con l'amore per la lettura e i rituali, malato di cui Cecilia instaura un rapporto che va oltre le aspettative dei personaggi e del lettore stesso.
Due solitudini, quella di Claudio e Cecilia finiranno per sbattere l'uno nella vita dell'altra, ma non sempre i copi di fulmine hanno la durata e soprattutto, domanda chiave di tutto il libro: "Quanto conta la nudità di anima? E una volta vista senza maschera e indumenti, ci sembrerà oscena o seducente?".
Il loro incontro è intrecciato a una colonna sonora fatta della musica di Nick Drake, di Keith Jarrett e Philip Glass, del Kind of Blue di Miles Davis, e di discorsi che Claudio ritrova quasi rarità la mente di Cecilia e lei rimane così colpita da lui da dare una botta di vita alla sua vita.
Ma c'è la realtà e le altre persone che hanno segnato già la nostra vita, e c'è la scelta di buttarsi per davvero o restare ferma a idealizzare la persona e perdere vista la vera persona.
Ho scelto questo libro perché Cecilia ha la passione per i cimiteri di suoi autori preferiti e in generale. Ha la passione per la letteratura e per la scrittura. Abbiamo molti autori in comune. Claudio, seppure affascinante, mi ha infastidito e deluso.
Ciò che apprezzato dell'autrice sono le scene descritte così bene che mi sembrava essere nel libro e passeggiare con i personaggi e le parole dal tocco poetico senza finire in un barattolo di miele. A tratti la lettura risulta un po' pesante, e l'unica pecca nello svolgimento è l'aver messo troppi drammi in una sola storia.
Una lettura che è nella mie preferite del 2017.
Maria Capasso
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