Autrice:Zita Dazzi
Titolo dell'opera: Il volo di Alice
Casa Editrice:Rizzoli
Genere: Narrativa contemporanea
Formato:Ebook e cartaceo
Prezzo: 7,99 euro ebook 11,50 euro cartaceo
Sinossi:
Le vite di Alice e Jaime iscritti a un liceo milanese, non potrebbero essere più diverse. Alice vive in centro, in una bella casa con una madre intellettuale e troppo concentrata su se stessa per costruire un rapporto d'amore con la figlia. A Jaime l'amore di sua madre è mancato per tanti anni, ma ora che lei ha un permesso di soggiorno e un lavoro, ha potuto raggiungerla nel quartiere di periferia dove condividono un minuscolo appartamento. Quando Alice e Jaime si innamorano, nessuno sembra disposto ad accettarlo. Ma la loro storia è più forte degli ostacoli, più tenace dei pregiudizi. Una storia di sentimenti e di integrazione, una coraggiosa battaglia quotidiana fondata sul valore del dialogo e del confronto.
Recensione:
Questa storia parla di Alice e Jaime, due adolescenti
che appartengono a due mondi completamenti diversi. Lei una ragazza milanese
benestante, con una bella casa. Vive con sua madre, una persona egoista. Jaime è
un peruviano venuto da lontano, che vive in una casa popolare, con sogni e
speranze per un futuro migliore. Lui fin da ragazzino è cresciuto con i nonni, perché
sua madre lavorando da sempre in Italia non poteva allevarlo e cullarlo. I
genitori di Alice sono divorziati. Lei non ha ricordi di suo padre, quindi gli
manca l’affetto e la presenza di una figura importante, di cui risente
terribili vuoti.
Nonostante la loro diversità, Alice e Jaime hanno molte
cose in comune: fin da loro primo incontro si crea un forte legame, che a poco
a poco si rivela in amore. Ma le difficoltà sono più grandi dei loro sentimenti
e a alla loro età la paura e l’incertezza prende voce in capitolo.
L’autrice evidenzia anche del razzismo dei cittadini
che si ribellano contro i clandestini, e le persone vicine ad Alice non vedono
di buon occhio la loro amicizia.
Mette in risalto il difficile rapporto madre-figlia,
di cui i conflitti aumentano giorno per giorno.
Una madre che ha fatto il possibile per garantire al
figlio un futuro migliore.
Un padre vigliacco che non ricorda più il suo ruolo,
ma tormentato.
Per staccare la spina, i due ragazzi decidono di fanno
un viaggio ed andare dal padre di Alice. E da lì molte cose non dette iniziano
a venire a galla.
Una storia molto toccante e reale, che consiglio di
leggere.
Gli argomenti che vengono affrontati sono di grande
importanza: dal razzismo, al rapporto di figlia e genitori, e l’amore a tempi
di una società che guarda il colore e trascura i sentimenti.
I personaggi
della storia sono bene rappresentati.
Alice tende di affrontare il mondo. Jaime che lotta per il proprio sogno, ma è
impaurito che il passato possa tornare. La madre di Alice che pensa sola a se
stessa. La madre di Jaime è molto protettiva. Un padre che non sa come prendere in mano
situazioni difficili e non. Mi sono immedesimata molto in Alice e nel suo senso
di giustizia e di eguaglianza.
Ho apprezzato molto la storia, ma il finale mi ha un
po' deluso perché speravo in lieto fine, ma è una mia opinione, che non critica
la scelta dell’autrice.
Il suo stile è molto scorrevole, usando un discorso diretto,
raccontato da Alice.
Una storia che tutti dovrebbero leggere.
Estratto:
"Ci siamo scritti, lui del nostro futuro che vede dietro l'angolo, io della paura che resti solo un miraggio".
Letizia Romano
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