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martedì 13 settembre 2022

Intervista a Isaac Monroe

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Intervista a Isaac Monroe



1) Da dove è nata la tua passione per la scrittura?
Sin da bambino ho sempre letto, prima Topolino e poi libri, principalmente quelli di Stephen King per poi passare da qualche anno anche ai fumetti. Credo che a furia di leggere e immaginare i mondi raccontati in quelle storie a un certo punto mi è venuta voglia di scrivere una storia tutta mia.

2) Cosa ascolti mentre scrivi?
Dipende, a volte niente, altre invece qualsiasi cosa mi dia la carica. Mi piace la musica in generale anche se il mio cantante preferito è e sarà sempre Michael Jackson, quindi se devo tirarmi veramente su e voglio ‘concentrarmi’ ascolto lui.

3) Quanto di te metti nelle tue opere?
Un po’, anche se cerco di non far diventare i miei personaggi una versione cartacea dei miei pensieri. Una volta definito il loro carattere cerco di non uscire dai binari. Più che altro mi capita di inserire delle considerazioni sul mondo e sulla società che mi appartengono, questo sì.

4) Il genere che preferisci scrivere?
Ritornando alla prima domanda direi horror, ma ho iniziato qualcosa, per un progetto di beneficenza che vorrei realizzare, che potrebbe essere una via di mezzo tra Harry Potter e una favola per bambini. Chissà quando la finirò.

5) Il libro che ti ha dato coraggio per buttarti nel mondo della scrittura
Credo di aver deciso di buttarmi veramente dopo aver terminato la saga di Hunger Games. Mi sono detto: “se questa autrice sconosciuta è arrivata al successo tanto che i suoi libri sono diventati dei blockbuster da cinema perché non posso provare anche io a scrivere qualcosa?”

6) Cosa preferisci: discorso diretto, indiretto, entrambi?
Direi entrambi, dipende dalla storia che voglio raccontare.

7) Cosa ti aiuta quando ti blocchi con la scrittura?
Staccare completamente per qualche giorno. Dedicarmi ad altro tipo leggere, fare qualche lavoro in giardino, giocare alla play, ascoltare musica.

8) Hai una beta reader per le tue storie?
No, quando ho terminato Johnny mi sono rivolto al sito Writer’s dream e mi hanno risposto 3 o 4 persone ma alla fine ho avuto riscontro solo da una di loro che mi ha dato il suo parere.

9) Il primo libro letto?
Credo sia stato L’isola del Tesoro di Louise Stevenson, lo presi dalla biblioteca della mia scuola elementare. Da “grande” invece mio fratello mi regalò L’ombra dello scorpione (the stand) di Stephen King, un mattone di quasi mille pagine.

10) Il tuo libro preferito?
Non so perché, ma per qualche strano motivo sono affezionato a L’Incendiaria di Stephen King (si è capito che è il mio autore preferito, no?), anche se di libri più belli ne ho letti, però quello mi è rimasto nel cuore.

Grazie a Isaac per la chiacchierata



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