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Titolo dell'opera: Aspettami fino all'ultima pagina

Autore: Sofía Rhei

Casa Editrice: Newton Compton Editori

Genere: Romance

Prezzo ebook: 0,99 euro

Prezzo cartaceo: 10:00 euro

Sinossi:

Silvia ha quasi quarant'anni, vive e lavora a Parigi e ha una relazione difficile con Alain, un uomo sposato che da mesi le racconta di essere sul punto di lasciare la moglie. Dopo tante promesse, sembra che lui si sia finalmente deciso, ma la fatidica sera in cui dovrebbe trasferirsi da lei, le cose non vanno come previsto. E Silvia, in una spirale di dolore e umiliazione, decide di farla finita con quell'uomo falso e ingannatore e di riprendere in mano la sua vita. Alain però non si dà per vinto, e Silvia non è abbastanza forte da rimanere indifferente alle avances dell'uomo che ama... Dopo giorni e notti di disperazione, viene convinta dalla sua migliore amica a fare visita a un bizzarro terapeuta, il signor O'Flahertie, che sembra sia capace di curare le persone con la letteratura. Grazie ad autori come Oscar Wilde, Italo Calvino, Gustave Flaubert, Mary Shelley, e al potere delle loro storie, Silvia comincia a riflettere su chi sia realmente, su quali siano i suoi desideri più profondi e su cosa invece dovrebbe eliminare dalla sua vita...

Recensione:

Silvia è una donna di origini spagnole che vive e lavora a Parigi, ed intrattiene ormai da molti anni una relazione con Alain, un uomo sposato che praticamente da sempre le mente e la inganna dicendole che lascerà la sua moglie italiana, andando finalmente a vivere da lei.

Questo ciclo si ripete continuamente, ed ogni volta Alain si tira indietro adducendo scuse, dicendo che non è in grado di ferire sua moglie nonostante il loro matrimonio sia ormai sull’orlo del baratro. Ma questa è l’ultima volta, perché Silvia, dopo averlo atteso per una notte intera decide finalmente di non voler più pendere dalle labbra di quell'uomo bugiardo e, attraverso il suggerimento della sua migliore amica decide di rivolgersi ad un terapeuta molto speciale, il dottor O’Flahertie; questo terapeuta utilizza una cura molto speciale, che piacerebbe a tutti quanti noi lettori affamati: guarisce i dolori dell’anima attraverso i poteri fantastici della letteratura.

O’Flahertie sembra sapere esattamente di cosa ognuno dei patimenti della nostra protagonista abbia bisogno, cascando a fagiolo sempre con un libro perfettamente calzante e, tra Oscar Wilde, Gustave Flaubert, Italo Calvino, Mary Shelley la nostra Silvia tenterà di trovare la sua vera strada.

Il romanzo si presenta con una cover davvero molto curata, ed esteticamente deliziosa. La lettura scorre velocemente, i riferimenti letterari e i loro messaggi scivolano con leggerezza e, anche se non ne ho percepito la profondità che mi aspettavo è stata comunque una lettura carina da fare, che mi ha occupato giusto qualche ora.

Un libro che certamente non rimane impresso nella mente, ma sicuramente da consigliare.

Un estratto dell'opera:

"Immaginò che dal quel momento in poi avrebbe cominciato una terapia psicologica più o meno convenzionale. Lui le avrebbe fatto domande sul suo passato, lei avrebbe risposto con mezze verità, e a quel punto lui le avrebbe posto altri quesiti perspicaci e mirati che sarebbero andati a toccare proprio i tasti dolorosi. Alla fine, lei si sarebbe messa a piangere, e avrebbero subito potuto identificare gli aspetti su cui cominciare a lavorare.

Invece, con i suoi modi squisiti, monsieur O’Flahertie le domandò: «Quali sono i suoi libri preferiti, Silvia? Me ne parli».

Questo sì che non se l’aspettava".

Claudia Simonelli