Pagine

martedì 6 ottobre 2020

Recensione: Garrett

Benvenuti nel nostro angolo

Titolo: Garrett
Autore: Federica Martina
Editore: Self
Genere: Narrativa
Prezzo: Ebook 2.99 - Cartaceo 9.88 Euro

Sinossi
* AVVISO* Il Romanzo è stato integrato di nuove scene dal giugno 2019* *V.M.18, ALCUNE SCENE ALL'INTERNO DEL ROMANZO POTREBBERO URTARE UN PUBBLICO SENSIBILE!* «Chiudi quella bocca sudicia! Sei solo un ingrato stupido ragazzino. Ti è bastato un singolo mese in mezzo a quei bigotti, che pensi siano tuoi amici, per ridurti a essere un fallito identico a loro. Non presentarti mai più qui finché non avrai compreso quanto vile sia il tuo comportamento!» Quando Bradford Garrett Gordon-Lennox, per tutti Garrett, varca la soglia della casa paterna, quelle sono le prime parole dell'uomo che gli rimbombano in testa. Uno degli insegnamenti che il padre ha voluto instillargli con la certezza che lo comprendesse in pieno: la sua parola era legge. Dopo di che lo aveva cacciato da casa a soli sedici anni per farlo "diventare uomo".Da quel giorno sono passati più di dieci anni, ma Garrett non ha ancora perdonato l'Ammiraglio per averlo segregato alla base di Annapolis, imponendogli la sua visione del mondo. Tornare in quella villa, camminare in quelle stanze permeate dalla presenza del genitore, non lo aiuta a scacciare lontano quei ricordi difficili che gli pesano come massi sullo stomaco; nonostante questo è tornato, perché il padre è morto. L'uomo giace inerme dentro una bara di legno, anche se la sua presenza è forte come se fosse ancora vivo. Garrett deve quindi affrontare il giudizio di estranei e parenti, che arrivano per il funerale, e allo stesso tempo combattere con i ricordi. Deve restare fino al giorno seguente e dimostrare a tutti che si può essere gay e uomini allo stesso tempo. Un intero giorno in cui passato e presente si mescolano come carte in una partita di poker, ma Garrett ha imparato a solcare la tempesta del passato che sopraggiunge a vele spiegate.

Recensione
Leggere questo libro è stata una vera scoperta.
Una storia profonda, da mille sfumature, l'autrice è stata capace in queste pagine a mettere a nudo il protagonista... a mettere in mostra le sue debolezze, i suoi desideri, le sue paure, la sua rabbia, l'odio e la delusione, ma anche l'amore  che lui ha dentro di sè.
Tutta la storia si svolge al funerale del padre di Garrett, un uomo che per tutta la vita è stato un marine e Garrett ha avuto un educazione molto severa e rigida, proprio come se fosse in un campo di battaglia. 
Garrett è cresciuto in fretta, ma ha vissuto intensamente, infatti lui racconta la sua storia e il suo difficile rapporto che aveva con il padre, nonostante lui facesse di tutto per farsi apprezzare da lui, per il padre Garrett era sempre una delusione.
Oltre al difficile rapporto con suo padre, il protagonista deve affrontare anche il suo orientamento sessuale, infatti lui è attratto dagli uomini ma all'inizio non ci da peso, fino a quando incontra James.
Ho amato come l'autrice è riuscita a mettere due forme di amore: quello adolescenziale, fatti d'istinti, desideri e voglia di sperimentale e quello maturo che il protagonista vive attualmente.
Le scene di passione tra Garrett e James sono state molto intesi e pieni di emozioni... che io ho amato molto... 
Una storia a mio parere completa dove in una sola giornata Garrett ha affrontato passato e presente e ha dovuto farci i conti.
Una storia molto profonda che consiglio di leggere.

Vi lasciamo con un estratto
Il rumore del trapano avvitatore che lavorava fu come quando il giudice usava il martello in aula: fine delle chiamate, un altro chiodo, terminate le lettere, e poi il successivo, niente più obblighi imposti. L'ultima vite chiusa per sigillare il tutto venne anche cosparsa da un paio di gocce di ceralacca rossa, cui uno dei lavoratori applicò il sigillo dell'agenzia funebre: niente più di nulla. 

Letizia Romano



Nessun commento:

Posta un commento