Recensione: In un eterno abbraccio

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Titolo: In un eterno abbraccio

Autore: Mariarosaria Guarino

Editore: Un cuore per capello

Genere: Narrativa

Prezzo: Ebook 0.99 - Cartaceo 10.00 Euro

Sinossi

Marina è una ragazza che mette al primo posto nella sua vita lo studio e il lavoro, sempre. Per non pensare. Per non chiudere gli occhi. La notte, infatti, è assalita dagli incubi, da immagini che non riesce a spiegare. L’incontro con Luca pare segnare una parentesi di serenità inaspettata. Lui è bello, spiritoso, gentile, sembra quasi troppo per lei. Nonostante la sua insicurezza, però, Luca è deciso a conquistarla. Quella ragazza gli ricorda qualcosa, anche se non sa precisamente cosa e, al contrario di Marina che teme di ricominciare a vivere dopo un forte dolore che l’ha segnata, lui è deciso a comprendere la verità sulle sensazioni che prova quando si scontra con gli occhi della ragazza.
Sullo sfondo di una città mozzafiato, dove il cielo e il mare si toccano, il sogno e la realtà si sovrapporranno in un percorso nebuloso creato affinché l’anima di Marina possa trovare il modo di riprendersi ciò che le appartiene. Di chi sono le voci disperate che popolano gli incubi di Luca e Marina?
Chi sono Teo e Laura? E l’amore basterà a colmare una distanza insormontabile? Li renderà in grado di superare i limiti umani per ritrovarsi nel loro eterno abbraccio?

Recensione

Marina una ragazza che mette al primo posto lo studio e il lavoro. Lo fa per tenere la mente impegnata dagli incubi che la notte la invadono e non la fa dormire. Incubi che sembrano reali al punto da sentire il dolore fisico. 

Un giorno incontra Luca un ragazzo che sembra di conoscerlo da sempre e che anche lui come lei ha gli stessi incubi. Che cosa sono questi incubi? E perchè entrambi fanno lo stesso sogno? e chi sono Teo e Laura.

Una storia dolce e piena di emozioni, che si leggi in poco tempo, che ti culla ma ti rattrista.. una storia molto travolgente che ti fa rimanere con il fiato sospeso.

Ho apprezzato lo stile di scrittura dell'autrice, molto scorrevole e per nulla pesante.

Ti fa appassionare alle storie dei personaggi e a ciò che vivono, al dolore che devono affrontare e alla ricerca di trovare se stessi e la forza per andare avanti.

L'incontro tra Luca e Marina è molto originale.

Consiglio di leggere questa storia e tenete vicino a voi i fazzoletti ne avrete bisogno.

Vi lasciamo con un estratto

A volte mi ero ritrovato a considerare che la mia vita sarebbe stata perfetta se fossi stato come una goccia d’acqua. Consistente e, nella sua forma liquida, parte di un tutto che non distingue l’importante da ciò che non lo è. Invisibile all’occhio quando diventa gassosa ed evapora per librarsi verso il cielo e diventare parte di qualcosa di più grande. Più densa, nel momento in cui si raccoglie in nubi minacciose per riversarsi sulla Terra, in una nuova forma, rinvigorente e necessaria a sopravvivere. Se fossi stato una goccia, in ognuna delle mie forme, avrei avuto un valido motivo per stare al mondo.

Letizia Romano