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Titolo: L'altra metà della luna

Autore: Federica Amafiltano

Editore: Aletti Editore

Genere: Fantasy

Prezzo: Ebook 2.79 - Cartaceo 11.05

Sinossi

“Ho trovato un motivo per essere felice. Tu sei e resterai la cosa più bella che mi ha sconvolto l’esistenza… sei la mia metà della luna”. Selene Verdana è pronta ad attaccare Florence insieme ai suoi alleati. I Kean hanno abbandonato la piccola cittadina per cercare di proteggere i suoi abitanti e soprattutto Ellen che nel frattempo, senza Taylor, si sente sempre più sola. Quando il suo lupo protettore però si fa vivo porta con sé qualcosa di oscuro; qualcosa che forse solo dei sentimenti profondi riusciranno a cambiare. Tra battaglie all’ultimo sangue, orde di licantropi pronte a morire per onore e segreti svelati, i due ragazzi cercheranno di riscrivere la loro storia, perché il filo invisibile che li tiene uniti è più forte di qualsiasi cosa.

Recensione

Sottolineo che non ho letto il primo libro della saga, quindi la mia recensione sarà parziale.
Questa è la seconda storia che leggo sui licantropi, la prima era twilight, e infatti ho trovato nei primi capitoli qualche similitudine al libro New Moon, ma col passare della letture, l'autrice è riuscita a farmi mettere da parte Twilight e ha concentrarmi su questa storia. Ho fatto un pò di fatica a comprendere i personaggi, dato che il libro è in prima persona e il pov sono molti personaggi. Ma comunque passiamo alla storia:
In questo capitolo Taylor e la famiglia si sono allontanati da  Florence per proteggere Ellen, ma Taylor non lo accetta e nemmeno la ragazza, che soffre e cerca di dimenticarlo ma non si rassegna. A Taylor sta comincia ad avere un mutamento: il lupo oscuro dentro di sè esce fuori e lui perde il suo controllo, e anche Ellen dovrà affrontare delle nuove scoperte.
La storia è molto intrigante e misteriosa e l'autrice è stata capace a catturare la mia attenzione in questo mondo fatto di licantropi.
La consiglio a chi ama il fantasy.

Vi lasciamo con un estratto

Non dire sciocchezze. È da quando sei nato che ti tengo d’occhio. Avrei potuto affidarti a un altro clan, se avessi voluto, e invece ti ho affidato a mio fratello per poterti stare vicino. Non ti ho cresciuto come padre, ma ti sono stato accanto come zio. Per non parlare di quando è saltato fuori il lupo oscuro. Chi credi sia stato al tuo capezzale in quei giorni? Io ovviamente.

Letizia Romano