Benvenuti nel nostro angolo
Sinossi
Il suo nome è Damien e la inizierà ai piaceri sessuali, facendole scoprire sensazioni ed emozioni mai provate prima, risvegliando in lei un desiderio sconosciuto.
Shaila vorrebbe odiarlo, ma il suo corpo lo desidera. È così perfetto e sensuale da renderla nervosa ogni volta che lui la guarda.
Lo sguardo di Damien non chiede. Pretende. E la volontà di lei vacilla.
Tutto quello che Damien vuole, prende. Ma avere Shaila significa morire.
La sua purezza lo eccita, la sua ingenuità lo manda fuori di testa. Eppure sa che quella donna non è per lui. Il suo compito è di condurla da qualcun altro e per farlo deve conquistare la sua fiducia. Deve possederla a tal punto da spingerla a fare tutto ciò che lui desidera…
Ma non puoi possedere l’amore di qualcuno senza rischiare di esserne posseduto.
Quando la sua maschera cadrà, Shaila scoprirà che quell’uomo le è dolorosamente familiare.
Perché Damien non è nulla di ciò che sembra.
Il suo cuore è freddo come il ghiaccio, ma il suo corpo brucia. È un inferno di promesse impronunciabili che Shaila desidera provare, convinta dopo di poter dimenticare…
Ma non puoi assaggiare il proibito senza rischiare che diventi irrinunciabile.
Lui è gelido come il controllo che esercita.
Lei è calda come l’innocenza che conserva.
Lui è dalla parte dell’odio.
Lei, da quella dell’amore.
Ma può l’odio incastrarsi nell’amore?
Solo se siamo disposti ad amare con tutto l’odio di cui siamo capaci.
«Un giorno, un uomo mi disse: trova qualcosa per cui valga la pena morire e troverai la ragione per vivere. Io l’ho trovata. Quella ragione sei tu. Morirei per te. Morirò per te. Adesso.»
Sinossi
Era la canzone più triste che avesse mai sentito in tutta la sua esistenza e qualcuno la stava suonando per lui.
Niente parole, solo corde sfregate, pizzicate, costrette a raccontare dolore e solitudine. Il lamento di chi non possiede più voce per urlare né occhi per piangere.
Una sinfonia in nero composta in suo onore, l’omaggio della città della mezzaluna e del jazz.
L’ultimo saluto della città dei vampiri.
1941-1942. Il mondo è in guerra e Kyler Ward, vampiro di trecento anni, anestetizza con ogni genere di eccessi il disgusto per una vita immortale che non ha più nulla da offrirgli. È vicino a superare il limite, a dire addio a quel poco di umanità che gli resta e a diventare un mostro a tutti gli effetti. Nemmeno Patrick, l’Antico suo amico e mentore, riesce a tenerlo lontano dal baratro. Finché un giorno, nei bui vicoli di New Orleans, Kyler salva una giovane donna da morte certa. Elizabeth Hayes lotta contro le tenebre che avvolgono il suo cuore, ma queste sono troppo fitte perché l’affetto fraterno che cominciano a provare l’uno per l’altra possa dissolverle. Non c’è speranza per il Principe Oscuro.
A parte, forse, l’amore.
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