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TITOLO: Non piangere
AUTORE: Mary Kubica
EDITORE Harper Collins
GENERE: Thriller
PREZZO: Ebook 4,99 - cartaceo 9.90

Sinossi: 

A Chicago, la giovane Esther Vaughan scompare senza lasciare traccia dall'appartamento che condivide con un'altra ragazza, Quinn Collins. Quando tra i suoi effetti personali viene ritrovata una lettera che inizia con le parole "Mia adorata", la coinquilina inizia a chiedersi dove sia finita e se sia davvero la persona che lei credeva. Contemporaneamente, in una piccola cittadina portuale alle porte di Chicago, una donna si presenta nella caffetteria in cui Alex Gallo lavora come lavapiatti. L'attrazione tra i due è istantanea, ma quella che inizia come una cotta innocente presto si sviluppa in qualcosa di molto più torbido. Mentre Quinn continua a cercare Esther, tra dubbi sempre più pressanti e foschi presentimenti, e Alex sprofonda sempre di più nella rete di seduzione della misteriosa sconosciuta, la tensione cresce e in un susseguirsi di colpi di scena conduce il lettore a un'ineluttabile conclusione: non importa quanto sei veloce, il passato ti raggiungerà ovunque tu vada.

Recensione:

Non piangere è un thriller abbastanza carino, con uno stile scorrevole e un linguaggio semplice (merito della traduzione).
Quinn e Alex non lo sanno ma hanno in comune un filo che li terrà legati, inconsapevolmente, fino alla fine della storia.
Esther scompare, la sua coinquilina Quinn inizia a cercare indizi: sembra un po' superficiale ma credo che all'inizio di una ricerca, si pecca sempre di mancata lucidità o velocità nel agire.
Quinn e lavora in uno studio di avvocati e ha un buon rapporto col suo amico Ben, che l'aiuterà durante le ricerche.
Alex è incantato da una ragazza sconosciuta, di cui prova una forte attrazione, così forte che la chiama Pearl, per dare un nome alla ragazza dei suoi sogni.
Il ragazzo lavora in nero in una tavola calda, e porta il pranzo a Ingrid, che soffre di agorafobia e ha una casa di fronte che nasconde segreti e molto di più.
Quinn non si da pace e più cerca di capire dove può essere finita Esther.
E qui vien da chiedere:
1) Dove sei Esther?
2) Chi sei davvero?
La storia ruota tutta intorno al passato che ritorna, ai segreti che vengono sempre a galla. al riscatto di chi ha dovuto vivere in un'altra luce, alla voglia di riscattarsi, nel bene e bel male, senza pietà per nessuno.

Consiglio questa storia,a chi cerca qualcosa di carino e semplice,in un'unica lettura.  

Vi lasciamo con un estratto: 

E invece no. Non farei mai una cosa del genere a Esther. Non vorrei mai vederla piangere.
Però voglio saperlo. Chi è lei?

Maria Capasso