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Segnalazione:

TITOLO: Mi ero solo dimenticata di vivere

AUTRICE: Selene Piana

CASA EDITRICE: Self

GENERE: Romance 

PREZZO: Ebook: 2,99 euro -  Cartaceo 11,00 euro

Sinossi:

Settembre. Il profumo del mare raggiunge la stazione di Porto Maurizio, dove Vera sta aspettando il treno. Ha trentacinque anni e vuole uccidersi. Non c’è niente a tenerla legata a quella vita: né un lavoro, né amici, né amore. È convinta di non avere altra scelta.
Finché Beatrice, una donna anziana che le impedisce di saltare sui binari, non le fa capire quanto tempo abbia ancora per rimediare.
Vera ha scritto una lettera per ogni persona della sua vita, ed è proprio partendo da quelle parole che riprende a vivere.
Contatta Barbara, la cugina a cui era legata e che non sente da anni; decide di partire per un viaggio con Beatrice, che continua a frequentare; riprende a cercare lavoro, e sarà proprio cercandolo che conoscerà Daniele, il proprietario di una libreria, che decide di assumerla. Almeno una volta al mese il suo capo sparisce per qualche giorno, senza dirle dove va, e affidandole il gatto. Vera si sente attratta da lui, ma ha paura. È troppo presto per ricominciare a vivere?

Biografia:

Selene Piana vive in provincia di Imperia (Pontedassio). Nel 2017 ha pubblicato “La casa nel bosco”.
“Mi ero solo dimenticata di Vivere” è il suo secondo romanzo.

Estratto:

"Non potevo costringere qualcuno ad assumermi, non potevo costringere un uomo ad amarmi o una persona ad apprezzarmi. Non avevo controllo sulla vita degli, e quindi nemmeno sulla mia…
Però potevo decidere di farla finita, di smettere di soffrire. Di riprendere il controllo.
Avevo dimenticato che la vita è anche questo: accettare e reagire, muoversi per cambiare le cose. Non restare immobili a subire, ma andare avanti. Sempre."

Maria Capasso