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giovedì 21 dicembre 2017

Benvenuti nel nostro angolo

Oggi vogliamo un po' aiutarvi per i regali natalizi, dato che si arriva sempre agli sgoccioli e non si sa mai cosa regale. 
Mai noi lettori sappiamo cosa regale a lettori come noi. 
Gli altri non lettori? Osservateli e cercate di capire cosa possa essere utile. Io a qualcuno regalerei una vista dallo psicologo, ma è troppo caro...e ho dovuto fermare questo impulso. 
Trucchi, profumi, agendine, intimo, e tutto ciò che riguarda l'estetica è sempre ben gradito. Se avete amiche freddolose, sciarpe, cappelli e guanti sono il loro punto G. 
Adesso passiamo ai consigli libriosi...  

#CONSIGLIDIMARIA

Risultati immagini per canto di natale einaudi

Sinossi: 

È questo il primo (1843) e più noto libro sul Natale di Dickens. Straordinario spettacolo metafisico, dove gli spiriti si fanno messaggeri benefici - ma non per questo meno terrorizzanti -, guide sapienti che conducono Scrooge, il vecchio arido e avaro attraverso le età della vita, passata e futura. L'attonito spettatore ripercorre, attraverso la visione, il tempo dell'infanzia, della giovinezza e della maturità, scorgendo, nelle immagini di sé del passato, l'insorgere della durezza e della disumanizzazione; l'ultima tappa, il futuro che lo attende, registra, in un crescendo di orrore, la scoperta di sé morto, corpo depredato delle vesti, privato della dignità, abbandonato e disperatamente solo. Ma lo spirito del Natale e la fiducia nella bontà dell'uomo consentono a Dickens, almeno sulla pagina, di pronunciare un messaggio di speranza.

Perchè lo consiglio?

Canto di Natale è uno dei libri più sinceri sul Natale. Ci sono lezioni di vita, un panorama sulla società consumistica, sul valore dell'amicizia, sulla rinascita di un uomo che sembrava morto e invece è tornato a vivere. Non si può non leggere questo piccolo e immeso libro. 



L'immagine può contenere: una o più persone e sMS


Sinossi:

Claudio e Cecilia hanno origini lontane, vivono separati dall'oceano, lui a New York, lei a Parigi, e hanno esistenze completamente differenti, lui lavora in una casa editrice, lei è una studentessa che trova un po' di serenità solo passeggiando nei cimiteri. Condividono due cose soltanto. La prima è la solitudine spaesata di chi fugge dalle ferite del passato. La seconda è un inverno che passeranno insieme. Anzi c'è una terza cosa che li unirà: l'amore, quello che cambia la vita. Anche se non sempre nel modo in cui ti aspetti...
Perchè lo consiglio?

Un romanzo gotico e pieno di riflessioni sulla magia dei primi incontri, sull'amore idealizzato, sulla morte e l'andare avanti nonostante l'inverno non cessi di far battere i denti. Lo consiglio per la meravigliosa prosa e sull'attenta analisi sull'animo umano e le sue debolezze e vigliaccherie. 
Un libro perfetto in ogni occasione. 

L'immagine può contenere: sMS


Sinossi:

Fannie Flagg racconta la storia del caffè aperto in un’isolata località dell’Alabama dalla singolare coppia formata da Ruth, dolce e riservata, e Idgie, temeraria e intraprendente. Un locale, il loro, che è punto di incontro per i tipi umani più diversi e improbabili: stravaganti sognatori, poetici banditi, vittime della Grande Depressione. La movimentata vicenda che coinvolge Ruth e Idgie, implicate loro malgrado in un omicidio, e la tenacia che dimostrano nello sconfiggere le avversità, donano a chiunque segua le loro avventure la fiducia e la forza necessarie per affrontare le difficoltà dell’esistenza.

Perchè lo consiglio?

Una storia di donne nostalgiche che ancora rivivono i "bei tempi" che ormai sono solo un ricordo lontano.  Una storia di rinascita per donne che si sentono vecchie quando c'è ancora tanto tempo e tante cose da realizzare.  Dove il razzismo, la violenza, la repressione vengo evidenziati con maestria. 
Un libro sempre attuale da regalare a chi si vuol bene. 

#CONSIGLIDICLAUDIA


Sinossi:

Eddie, un disilluso giostraio di luna park, muore per salvare una bambina da una giostra impazzita. In un aldilà identico al mondo che ha lasciato, incontra cinque persone conosciute in vita, che lo riconciliano con se stesso e lo aiutano a riconsiderare sotto una luce nuova la propria esistenza.
Perchè lo consiglio?

Non sono un’amante del Natale, forse perché non lo vivo più come quando ero bambina; ma come primo libro ho scelto un titolo molto spirituale, seppur parecchio originale. E’ un libro che ho avuto la fortuna di leggere durante l’adolescenza, comprato semplicemente per il titolo. Lo consiglio per il modo originale in cui ci mostra l’aldilà, per come rivaluta anche la vita più insignificante, per la speranza che dona al lettore. Assolutamente perfetto come lettura natalizia, o da regalare a qualcuno a cui volete bene.



Sinossi:

Jonathan Livingston è un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani per i quali volare non è che un semplice e goffo mezzo per procurarsi il cibo e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia.

Perchè lo consiglio?

Il gabbiano Jonathan Livingston è un altro di quei titoli che io definisco “spirituali”. In fondo il Natale dovrebbe essere proprio questo, una festa spirituale; e allora chi più di Jonathan Livingston, il gabbiano reietto rifiutato dallo stormo, che si rifiuta di piegarsi e invece crede in se stesso fino ad essere considerato un simbolo.




















Sinossi:


Un capolavoro che trascende il genere fantasy, ormai riconosciuto tra i classici della letteratura inglese del Novecento. C.S. Lewis lo scrisse con la dichiarata intenzione di rivolgersi ai bambini, ma non solo a loro. Era convinto, infatti, che "un libro non merita di essere letto a dieci anni se non merita di essere letto anche a cinquanta". Un'incredibile girandola di personaggi (fauni, ninfe, streghe, animali parlanti, eroici guerrieri), per il ritmo incalzante dell'avventura, ma anche per l'insolito spessore che tradisce l'immensa cultura di un autentico scrittore, noto medievalista dell'Università di Oxford, capace di attingere dalla vasta letteratura inglese quanto dalle allegorie dantesche.

Perchè lo consiglio?

In questo periodo alcuni anni fa uscì un film al cinema che mi fece innamorare. Comprai il libro da cui era tratto e lo lessi tutto d’un fiato. Quel natale tornai al cinema insieme ad una persona a cui voglio molto bene e lo rivedemmo tre volte. Il film si intitola “Le cronache di Narnia: il leone la strega e l’armadio”. Una lettura adatta a grandi e piccini, piena di sorprese, magia, avventura e personaggi fantastici.



#CONSIGLIDILETIZIA



Sinossi:

Sulla strada che dal piccolo villaggio di Shadbagh porta a Kabul, viaggiano un padre e due bambini. Sono a piedi e il loro unico mezzo di trasporto è un carretto rosso, su cui Sabur, il padre, ha caricato la figlia di tre anni, Pari. Sabur ha cercato in molti modi di rimandare a casa il figlio, Abdullah, senza riuscirci. Il legame tra i due fratelli è troppo forte perché il ragazzino si lasci scoraggiare. Ha deciso che li accompagnerà a Kabul e niente potrà fargli cambiare idea, anche perché c'è qualcosa che lo turba in quel viaggio, qualcosa di non detto e di vagamente minaccioso di cui non sa darsi ragione. Ciò che avviene al loro arrivo è una lacerazione che segnerà le loro vite per sempre. Attraverso generazioni e continenti, in un percorso che ci porta da Kabul a Parigi, da San Francisco all'isola greca di Tinos, Khaled Hosseini esplora con grande profondità i molti modi in cui le persone amano, si feriscono, si tradiscono e si sacrificano l'una per l'altra.

Perchè lo consiglio?

Ho sempre amato questo scrittore, ma questo libro è entrato dentro di me più degli altri. Mi ha illustrato ogni sfumatura degli stati d'animo.



Sinossi:

Le storie d'amore hanno ostacoli e questa non fa eccezioni. Lui si chiama Ascanio e lei Gloria. Lontani, eppure legati. In un piccolo paese e una piccola provincia, Ascanio e Gloria conosceranno il dono prezioso dell'amore..

Perchè lo consiglio?

Ho amato molto questo libro. Parla di come le difficoltà aiutano a conoscerci meglio, permettendoci di maturare. 



Sinossi:

Elsa ha sette anni, ma non le riesce granché bene avere sette anni. A scuola dicono che è "molto matura per la sua età" e lei sa che significa "parecchio disturbata per la sua età". Sua nonna ha settantasette anni, e neanche a lei riesce granché bene avere la sua età. Dicono che è "arzilla", ma Elsa sa che vogliono dire "pazza". La nonna è anche il suo miglior amico, il solo, e insieme loro due hanno inventato un mondo alternativo dove non ci sono genitori che si separano, compagni di classe che fanno scherzi cattivi, un luogo dove tutti possono essere diversi e non c'è bisogno di essere normali.Ma un rivolgimento del destino sorprende Elsa lasciandola da sola con una lunga serie di lettere in cui la nonna chiede scusa a molte persone della sua vita. Elsa ha un compito, consegnare ciascuna lettera al suo destinatario. È l'inizio di una grande avventura: lettera dopo lettera, facendo la conoscenza di vicini di casa alcolizzati e vecchietti innamorati e cani isterici, Elsa conoscerà la vera (e sorprendente) vita di sua nonna.

Perchè lo consiglio?


Un libro che ho sentito particolarmente mio. Parla della perdita di una persona cara e del vuoto che rimane. Ma ciò che insegna è che il bene vero non muore mai. e che una persona finché viene amata e ricordata è sempre presente.

Questi sono i nostri consigli librosi e spero che vi piacciano. 
Se volete, potete condividere con noi i vostri regali natalizi. 
Come?
Ci inviate un messaggio e faremo un post con le foto dei vostri regali.

A presto! 

L'angolo delle parole

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