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domenica 31 dicembre 2017

Benvenuti nel nostro angolo

La fine dell'anno è vicina. Noi vogliamo consigliare alcuni titoli con cui poter abbracciare il 2018. 


#CONSIGLIDIMARIA


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Sinossi: 

Josephine ha grandi occhi verdi e un sorriso contagioso, nonostante la vita l'abbia presto messa alla prova costringendola a convivere con una malattia che le rende difficili anche le azioni più semplici, e che lei esorcizza tramite la fotografia, grazie a una vecchia polaroid appartenuta a sua madre. Anche se lei, in realtà, sua madre non l'ha mai conosciuta. Anzi, l'ha creduta morta per anni e, quando ha scoperto la verità, ormai era troppo tardi. In compenso però ha trovato una nuova famiglia: tre fratellastri di cui non ha mai sospettato l'esistenza. Carlotta, Emilia e Lorenzo. Arrivata a Roma per scoprire qualcosa di più del suo passato e del suo inaspettato presente, Josephine è subito stregata dal romanticismo della città eterna. Abituata a guardarne le immagini in televisione o al cinema o sui libri, vedere dal vivo tanta meraviglia le dà quasi alla testa. Così, mentre il suo cicerone d'eccezione, Lorenzo, la guida attraverso i luoghi preferiti dalla madre e alla scoperta di incantevoli angoli nascosti, Josephine deve ammettere a se stessa che è pressoché inevitabile innamorarsi di Roma, così come di quel ragazzo dagli occhi gentili... Mentre il suo libro d'esordio, Il primo caffè del mattino, si prepara a diventare presto un film, Diego Galdino torna in libreria con un nuovo romanzo che porta con sé gli speciali ingredienti del suo primo successo: una dolcissima storia d'amore e tutta la magia di Roma.


Perchè lo consiglio?

Una dolce e romantica storia, che incata e regala forti emozioni.
L'autenticità e la delicatezza di un autore capace di colorare pomeriggi nuvolosi e allontanare l'inverno dal cuore.
Iniziare il nuovo anno con una dolce carezza sull'anima è sempre bello.


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Sinossi:

Una domenica di aprile, una Vespa, a Milano, negli anni Sessanta: un padre operaio, una madre parrucchiera, un figlio di sei anni e una bimba che non ne ha ancora compiuto uno. Vengono dalla periferia, sembrano presi dall’euforia del benessere che ha trasformato la loro cronaca quotidiana in una vita sbarluscenta. Qualcuno scatta una foto a loro insaputa. Vent’anni dopo, nei giorni in cui la Nazionale di calcio italiana vince i Mondiali di Spagna, una ragazza si trova al capezzale della madre che improvvisamente ha perso la memoria. Il suo compito è di ricordare e narrare il passato, facendosi aiutare da quella foto.
Prende così avvio il racconto di una famiglia nell’Italia spensierata del miracolo economico, una nazione che si lascia cullare dalle canzoni di Sanremo, sogna viaggi in autostrada, si entusiasma con i lanci nello spazio dei satelliti americani e sovietici, e crede nel futuro, almeno fino a quando non soffia il vento della contestazione giovanile e all’orizzonte si addensano le prime ombre del terrorismo. Dopo la strage di piazza Fontana finisce un’epoca favolosa e ne comincia un’altra. La città simbolo dello sviluppo industriale si spegne nel buio dell’austerity, si sporca di sangue e di violenza, mostra il male che si annida e lascia un segno sul destino di tutti.
Perchè lo consiglio?

Un afffresco deii primi anni ’60, attraverso il boom economico, e gli anni di piombo, fino alla vittoria della nazionale italiana ai mondiali di Spagna , e in mezzo una famiglia milanese che dalla periferia si trasferisce a Milano per "vivere all'altezza di questi anni alti", come ripete sempre il Louis, il padre della protagonista.
Un romanzo forte e pieno di nostalgia, scritto con la giusta malinconia e veracità, con uno stile scorrevole e e una linguaggio limpido, semplice. 

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Sinossi:

Il libro-culto che ha cambiato la vita di milioni di donne. Attingendo alle fiabe e ai miti delle più diverse tradizioni culturali, Clarissa Pinkola Estés fonda una psicanalisi del femminile attorno alla straordinaria intuizione della Donna Selvaggia, intesa come forza psichica potente, istintuale e creatrice, lupa ferina e al contempo materna, ma soffocata da paure, insicurezze e stereotipi.
Perchè lo consiglio?

Un libro che leggerai con tuo figlio: Donne che corrono coi lupi,Clarissa Pinkola Estés.
Attingendo alle fiabe e ai miti delle più diverse tradizioni culturali, Clarissa Pinkola Estés fonda una psicanalisi del femminile attorno alla straordinaria intuizione della Donna Selvaggia, intesa come forza psichica potente, istintuale e creatrice, lupa ferina e al contempo materna, ma soffocata da paure, insicurezze e stereotipi
Un viaggio interiore che ogni donna dovrebbe compiere


#CONSIGLIDICLAUDIA

L'ultimo treno per Istanbul (eNewton Narrativa) di [Kulin, Ayşe]
Sinossi:



Selva è la figlia dell’ultimo pascià ottomano della Turchia e può avere qualunque uomo desideri. Eppure ha occhi solo per Rafael Alfandari, un ragazzo ebreo, figlio del medico di corte. Nonostante l’opposizione delle loro famiglie, che non vedono di buon occhio l’unione tra due mondi così diversi, i giovani amanti si sposano di nascosto e scappano a Parigi per farsi una nuova vita. Ma quando i nazisti occupano la Francia, la coppia in esilio imparerà sulla propria pelle che niente – né la guerra, né la politica, né la religione – può spezzare gli antichi legami di sangue. Grazie all’aiuto dei coraggiosi diplomatici turchi, infatti, organizzeranno un piano per mettere in salvo i membri della famiglia Alfandari e molti altri ebrei. Insieme, saranno costretti ad attraversare un continente in guerra, a entrare in territorio nemico e rischiare tutto nel disperato tentativo di ritrovare la libertà. Da Ankara a Parigi, dal Cairo a Berlino,
Perchè lo consiglio?

Il cambiamento, l’andare avanti, il viaggio, la scoperta. Queste per me sono sempre stati i messaggi nascosti nell’allegoria del treno, e non c’è viaggio che mi affascini di più durante la trama di un romanzo. L’ultimo treno per Instambul è un romanzo che parla di amore, cambiamento, storia, famiglia e di un viaggio pieno di speranza.


Il fiume scorre in te di [Cataldi, Bianca Rita]

Sinossi:

A pochi mesi di distanza dal suo trasferimento al nord per motivi di studio, Alessandro scompare.“Tornerò presto, questione di giorni. Tornerò con l’ultimo treno, quello della mezzanotte.” Queste le ultime parole che Alessandro rivolge a Dani, la sua ragazza, durante l’ultima conversazione telefonica tra i due. Poi, più niente. Dani, disperata, si racconta mille scuse per giustificare il comportamento del suo ragazzo e ogni sera si reca in stazione, si siede sul marciapiede e aspetta che passi l’ultimo treno, sperando di veder scendere Alessandro. “Mi aveva detto che sarebbe tornato con l’ultimo treno, quello della mezzanotte”. Passano i giorni, e di Alessandro non c’è traccia. Una notte, però, succede qualcosa d’insolito: Dani è lì, seduta sul marciapiede della stazione come tutte le notti, e l’ultimo treno è già passato da qualche minuto quando, all’improvviso, compare un ragazzo. E, di lì a poco, benché gli orari non prevedano più nessuna corsa fino al mattino successivo, un vecchio treno giunge in stazione, stridendo sui binari. Il giovane sconosciuto sale sul mezzo e, pochi secondi dopo, si sente male. Dani sale in carrozza per soccorrerlo ma, purtroppo, capirà ben presto che il malessere del ragazzo è solo una messinscena, una trappola architettata per farla salire sul treno. Ma chi è questo misterioso estraneo? Che legami ha con Alessandro, e perché sembra conoscere il motivo della sua scomparsa? Molte sono le domande alle quali Dani dovrà rispondere, affrontando le insidie di un pericoloso viaggio nel passato della persona che crede di amare e che non ha mai conosciuto per ciò che è realmente.

Perchè lo consiglio?

Un altro viaggio per crescere, cambiare, migliorarsi, capire se stessi. Un romanzo che punta certamente ai più giovani, ma non solo a loro. Perché tutti siamo stati adolescenti, e tutti ci siamo sentiti almeno una volta imprigionati nella nostra stessa vita.


Prometto di sbagliare di [Freitas, Pedro Chagas]


Sinossi:

ll locale è affollato e rumoroso. L’uomo è seduto vicino alla finestra e guarda il cielo grigio, annoiato come ogni lunedì mattina. Improvvisamente si volta e lei è lì, di fronte a lui. Gli occhi carichi di stupore e l’imbarazzo tradito dal tremito della dita che afferrano la borsa. Sono passati anni dall’ultima volta che l’ha vista, il giorno in cui l’ha lasciata. Senza una spiegazione, senza un perché, se n’è andato spezzandole il cuore. Da allora, lei si è rifatta una vita, e anche lui. Eppure solo ora si rende conto di non avere smesso di amarla neanche per un secondo. Per questo, quando lei cerca di fuggire da lui, troppo sconvolta dalle emozioni che la percuotono, l’uomo decide di fermarla. E nel loro abbraccio, in mezzo ai passanti, prometterle di tentare, agire, cadere, sbagliare di nuovo. Amarla. Davvero e per sempre. Questa sembrerebbe la fine, ma non è che l’inizio della loro storia. Perché ogni loro gesto, ogni lettera che si scrivono, ogni persona che incontrano, ha un universo da raccontare. E l’amore è il filo rosso che lega tutto. Quante volte ci siamo chiesti com’era l’amore da cui siamo nati? Come si è sentito nostro padre la prima volta che ci ha tenuto in braccio? L’emozione più grande è quella di ritrovare quello che si è perso e amarlo di nuovo, come se fosse la prima volta. Prometto di sbagliare è un fenomeno editoriale senza paragoni. Appena uscito ha conquistato la vetta di tutte le classifiche bestseller, rimanendo per mesi ai primi posti. È stato venduto in tutto il mondo dopo aste agguerrite. La rete è invasa di commenti e migliaia di fan l’hanno eletto libro dell’anno. Perché l’amore ci spezza, l’amore ci stordisce, l’amore ci fa sentire immortali e subito dopo inermi e senza forze. Ma il suo potere più grande è quello di farci sentire liberi. Questo è l’amore che con un sussurro parla direttamente alla nostra anima.
Perchè lo consiglio?

Un altro viaggio, simbolico ed immaginario, ma neanche tanto. Un viaggio attraverso l’Amore con la A maiuscola, dentro e fuori di noi. Per imparare l’amore, le sue gioie, la sua infelicità, ogni sua impercettibile sfumatura. Per il buon proposito, con il 2018 alle porte, di accrescere il nostro bagaglio sentimentale, e dare qualcosa in più a chi ci circonda.


#CONSIGLIDILETIZIA


Alice. di [Elsa Hysteria]

Sinossi: 

A ventisette anni Alice scopre di non sapere nulla dell'amore, della morte, né della vita. Grant, il suo fidanzato, è morto, ma Alice non amava Grant e ora ci ha pensato uno stupido incidente stradale a levarle il pensiero di ciò che sarebbero o non sarebbero potuti essere. Invece di affogare il dolore nelle lacrime, in quelle lacrime lei affoga il senso di colpa per il fatto che in realtà si senta liberata da un peso. E improvvisamente Alice è sveglia, come se fino a quel momento si fosse trovata sotto l'effetto di qualche strana anestesia, e si rende conto che per la sicurezza di una vita fatta di routine, lei ha sacrificato tutto il resto. E allora, dove può trovare le risposte a tutte le proprie domande, una guida alla quale aggrapparsi? Nelle opere di Shakespeare, dalle quali è ossessionata? Alice vuole amare e vuole vivere, e imparerà piano piano a farlo grazie ad Andrea - amico d'infanzia ritrovato -, Simone - che sembra custodire fra le sue mani il segreto più oscuro dell'amore - e Riccardo - quello che vive alla giornata. E alla fine, riuscirà perfino a comprendere Grant, ritrovandosi più vicina a lui ora, di quanto lo sia mai stata mentre era ancora in vita.
Perchè lo consiglio?

Un libro bellissimo, un libro che ti entra dentro, un romanzo di formazione che ti fa riflettere sull'io interiore.

Io sono di legno di [Carcasi, Giulia]

Sinossi:

Una madre e una figlia. La figlia tiene un diario e la madre lo legge. Alla storia di anaffettività, di sentimenti negati o traditi della giovane Mia, Giulia risponde con la propria storia segnata da quell'"essere di legno" che sembra la malattia, il tormento di entrambe. È come se madre e figlia si scrutassero da lontano, o si spiassero, immobilizzate da una troppo severa autocoscienza. Bisogna tornare indietro. E Giulia lo fa. Torna a riflettere sulla giovinezza ferita dall'egoismo e dalla prepotenza di una sorella falsamente perbenista, sul culto delle apparenze della madre e sul conforto che le viene da una giovane monaca peruviana, Sofia. Torna a rivivere i primi passi da medico, fra corsie e sale operatorie, il matrimonio con un primario, la lunga attesa di una maternità sofferta e desiderata. Più la storia di Giulia si snoda nel buio del passato, più affiorano misteri che chiedono di essere sciolti. E il legno si ammorbidisce. Ma per madre e figlia l'incontro può solo avvenire a costo di pagare il prezzo di una verità difficile, fuori da ogni finzione.


Perchè lo consiglio?

Un libro bellissimo, un confronto tra madre e figlia. Due generazioni che si metto a nudo con le loro cicatrici e le loro imperfezione. Senza giudicare. Un libro toccante e riflessivo.

Sarò la tua favola (Scrivere d'amore) di [Daniela Perelli]

Sinossi:

Mattia è un lottatore di wrestling che ha messo da parte questa sua passione per seguire le orme del padre, diventando proprietario di diversi alberghi a Milano che gestisce con successo.
Ginevra è una giovane bibliotecaria di Aosta piena di vita e di passioni. La lettura, lo studio, e in particolare la corsa, sono il suo pane quotidiano. Fino a che, un giorno, un incidente la rende cieca. Decisa ad accettare la sua nuova vita, grazie all’amore della sua famiglia e all’arrivo di un bellissimo Labrador biondo di nome Clayton, non si avvilisce, ma lotta. Anche se la paura le fa mettere da parte molti dei suoi sogni.
Il lavoro di Mattia lo porterà ad Aosta e l’incontro con Ginevra metterà in discussione molte delle loro scelte, tirando fuori tutti quei sentimenti che da tempo cercano di reprimere.
I loro sogni sono troppo importanti per essere messi
da parte. E poi ci sono le favole che, chissà, magari esistono davvero…

Perchè lo consiglio? 

Un libro dolcissimo e molto romantico, che regala momenti sognati e pieni di felicità. La storia d'amore di Mattia e Ginevra vi farà emozionare. Adatto anche a chi ama molto gli animali.



Questi sono i nostri consigli libriosi e spero che vi piacciano. 


L'angolo delle parole

venerdì 29 dicembre 2017

Benvenuti nel nostro blog: 

Segnalazione: 

Titolo dell'opera: Tra le pagine di un libro
Autrice: Sonia Gimor 
Casa Editrice: Gilgamesh Edizioni
Genere: Romance 
Prezzo: 15, euro formato cartaceo 


Sinossi: 

Ilaria è una ragazza che sogna di diventare una famosa scrittrice di romanzi rosa.
Daniele è un editore affermato, di successo, ma preda di una dipendenza che lo logora giorno dopo giorno.
La luce. Il buio.
Giochi di potere, sotterfugi, inganni... quanto può essere pericoloso un mondo dove, per arrivare alla ribalta, tutto è lecito?


Biografia autore:

Sonia Gimor nasce a Pordenone il 7 aprile 1988, ma si trasferisce a Treviso nel 2009, città dove tuttora vive con suo marito e i suoi due figli.
Ha conseguito la maturità al liceo socio-psico-pedagogico con quasi il massimo dei voti e scrive romanzi dal 2012.
La lettura, specialmente di romanzi rosa contemporanei e storici, la appassiona fino dall’adolescenza. Ha ventitré anni quando abbozza la sua prima storia che, nell’anno successivo, diventa un romance contemporaneo cui darà titolo “La vita che ho sognato” e che verrà notato a distanza di pochi mesi da una casa editrice americana.
La scrittura diviene così per Sonia una passione, una necessità, un mondo parallelo nel quale riesce a esprimere una parte importante di sé. Dal suo esordio ha scritto diversi romanzi, e nel 2016 inaugura la sua collaborazione con Gilgamesh Edizioni, con la quale pubblica “La mia gara con te”, “La mia vita con te” e “Tra le pagine di un libro”.
Nell’estate del 2017 diviene direttrice della collana rosa della Gilgamesh Edizioni: si occupa quindi della selezione e dell’editing dei romanzi pubblicati nella stessa collana romantica.


Bibliografia:

La vita che ho sognato (self publishing, maggio 2013)
Raccontami di voi (Self publishing, dicembre 2013)
The life that i dreamed of (versione americana de “La vita che ho sognato”, America Star Books, aprile 2014)
La mia gara con te (Self publishing, giugno 2014)
La mia vita con te (Self publishing, settembre 2014)
Per stare con te (Self publishing, febbraio 2015)
Il nostro posto fuori dal mondo (Self publishing, ottobre 2015)
Mai dire ex (Self publishing, agosto 2016)
La mia gara con te (ripubblicato in una nuova versione da Gilgamesh Edizioni, gennaio 2017)
La mia vita con te (ripubblicato in una nuova versione da Gilgamesh Edizioni, giugno 2017)
Tra le pagine di un libro (Gilgamesh Edizioni, gennaio 2018)
Odiarsi a Hollywood (in stesura)
Ti scriverò un segreto (in stesura)

Vi lasciamo con qualche estratto: 

"«Sai cosa dovresti fare?»
«Cosa?»
«Quello per cui sei nata: scrivici un libro.»
Lo guardo sorpresa. «Vuoi dire un libro su tutto questo?» Non ci avevo pensato fino a questo momento, eppure l’idea prende velocemente piede nella mia mente.
«Certo. Su tutte le cose che hai visto succedere in questi anni nel mondo del rosa.»
«Ma io scrivo romanzi d’amore…»
Ammicca sornione. «Per quello ci sono io, no?»
Rido, ma il mio cervello ormai è in movimento e sta già delineando la bozza di ciò che potrei inserire in una storia del genere. «Quindi vorresti che includessi la nostra storia in questo romanzo?»
Mi sfiora il naso con le labbra. «Basta che tu mi descriva bello e irresistibile» ci tiene a precisare.
«Un libro sul mondo rosa. Una storia d’amore tra un editore e una delle sue autrici. Un libro di denuncia verso ciò in cui in tutti questi anni mi sono imbattuta. Mi piace!» sancisco decisa.
«Bene. Ora manca solo il titolo… posso suggerire?»
Lo guardo curiosa. «Cosa propone il mio editore?»
«Cosa ne dici di “Tra le pagine di un libro”?»"


Maria Capasso


Benvenuti nel nostro angolo  


Semplicemente Amiche è una rivista che nasce dal desiderio di regalare alle lettrici momenti spensierati: ogni due mesi circa potrete sfogliarla gratuitamente sul sito Yumpu o scaricarla dagli store e leggerla con i Vostri ebook. Tanti argomenti caratterizzeranno la rivista: dai consigli di bellezza, a storie vere, dal cinema, ai consigli di lettura e molto altro ancora… Tutti argomenti con un unico comune denominatore: l’amicizia.
L'idea è di Daniela Perelli, autrice e direttrice editoriale della collana Pub Me " Un cuore per capello", dove pubblica romanzi carichi di emozioni e storie di vite che si intrecciano.
La rivista è online su Amazon e Kobo gratuitamente. 



Maria Capasso

venerdì 22 dicembre 2017

Benvenuti nel nostro angolo

Segnalazione:

Titolo: Gioco di sguardi - Blu come l'oceano
Autrice: Roberta Pischedda
Genere: Romance
Casa Editrice: Self publishing.
Prezzo: 3,99 euro



SINOSSI

Celeste è una ragazza dolce e ingenua, brava a scuola, e sempre disponibile con tutti. Da sempre sogna di partire, una volta superato l'esame di maturità, con la sua migliore amica per realizzare il suo sogno: diventare giornalista di moda. A causa di una delusione sentimentale e della traumatica perdita dell'amato nonno, suo migliore amico e confidente, è costretta a rimandare la partenza di un anno. Le amarezze vissute trasformano la ragazza aperta e solare di prima in una persona diffidente con chiunque. Con grande fatica, e muovendosi tra alterne vicende personali e nuove amicizie, cercherà di costruire la sua nuova vita nella città dei suoi sogni dove, infine, conoscerà il significato del vero amore.

Curiosità sull'autrice: 

Mi chiamo Roberta, ho 26 anni e sono una blogger/tester, sono nata e vivo in Sardegna con i miei genitori e il mio pastore tedesco Aragon. Adoro scrivere racconti da quando ero bambina ma ''Gioco di sguardi'' è il mio primo libro, di cui prevedo di scrivere il seguito..


Vi lasciamo con qualche estratto: 

Era l'ultimo giorno di scuola dell'ultimo anno. Insieme alla mia amica Gioia lo sognavamo da tutta la vita. L'ultimo volta, l'ultimo giorno e sarebbe finito un ciclo importante della nostra vita.

Maria Capasso

giovedì 21 dicembre 2017

Benvenuti nel nostro angolo


TITOLO: Prometto di sbagliare 
AUTORE: Pedro Chagas Freitas
EDITORE: Garzanti 
GENERE: Romance
PREZZO: ebook  2, 99 cartaceo 10, 20 




Sinossi: 


Il locale è affollato e rumoroso. L'uomo è seduto vicino alla finestra e guarda il cielo grigio, annoiato come ogni lunedì mattina. Improvvisamente si volta e lei è lì, di fronte a lui. Gli occhi carichi di stupore e l'imbarazzo tradito dal tremito delle dita che afferrano la borsa. Sono passati anni dall'ultima volta che l'ha vista, il giorno in cui l'ha lasciata. Senza una spiegazione, senza un perché, se n'è andato spezzandole il cuore. Da allora, lei si è rifatta una vita, e anche lui. Eppure solo ora si rende conto di non avere smesso di amarla neanche per un secondo. Per questo, quando lei cerca di fuggire da lui, troppo sconvolta dalle emozioni che la scuotono, l'uomo decide di fermarla. E nel loro abbraccio, in mezzo ai passanti, prometterle di tentare, agire, cadere, sbagliare di nuovo. Amarla. Davvero e per sempre. Questa sembrerebbe la fine, ma non è che l'inizio della loro storia. Perché ogni loro gesto, ogni lettera che si scrivono, ogni persona che incontrano, ha un universo da raccontare. E l'amore è il filo rosso che lega tutto. Quante volte ci siamo chiesti com'era l'amore da cui siamo nati? Come si è sentito nostro padre la prima volta che ci ha tenuto in braccio? L'emozione più grande è quella di ritrovare quello che si è perso e amarlo di nuovo, come se fosse la prima volta.

Recensione:


Un romanzo/non romanzo. Questa è la prima cosa che mi viene da dire, e per la quale mi sento di avvisare chiunque ancora non abbia letto questo titolo.
“Prometto di sbagliare” non è molto consueto per quanto riguarda la narrazione, infatti si tratta di una fusione abbastanza equilibrata tra prosa e poesia. Ogni brano è una storia a se, lunga non più di quattro pagine, e racconta solo un frammento di una storia; o, se vogliamo, la riassume tutta in poche righe.
Il filo conduttore è l’amore, in ogni sua forma e manifestazione: una coppia scoppiata molti anni prima, un nonno con suo nipote, un padre con suo figlio, due vecchi amanti, marito e moglie sposati da una vita. Amori cominciati, interrotti, finiti e ritrovati. Sono tutti piccoli pezzi di un puzzle che, una volta rimesso a posto da vita a questo romanzo. Una cosa che ho molto apprezzato è il punto di vista maschile dell’amore, che si legge spesso e volentieri. Pedro Chagas Freitas non ha paura di mettersi a nudo, completamente, e attraverso le pagine si percepisce molto della sua intimità, della sua sensibilità. Pagine molto personali, ed è una cosa che mi ha coinvolta dall'inizio alla fine. Questa profondità è quella che mi ha permesso di terminare la lettura, nonostante la narrazione non fosse sempre lineare, ma una personalità come quella di Pedro (si, Pedro, come se fosse un amico, un fratello) non si può non apprezzare fino in fondo, fino all'ultima riga.
Lo amerete oppure lo odierete, sta a voi.
Io l’ho amato.


Vi lasciamo con un estratto:

“L’amore esiste solo quando due persone si incontrano in mezzo a due viaggi diversi”.

Claudia Simonelli 
Benvenuti nel nostro angolo

Oggi vogliamo un po' aiutarvi per i regali natalizi, dato che si arriva sempre agli sgoccioli e non si sa mai cosa regale. 
Mai noi lettori sappiamo cosa regale a lettori come noi. 
Gli altri non lettori? Osservateli e cercate di capire cosa possa essere utile. Io a qualcuno regalerei una vista dallo psicologo, ma è troppo caro...e ho dovuto fermare questo impulso. 
Trucchi, profumi, agendine, intimo, e tutto ciò che riguarda l'estetica è sempre ben gradito. Se avete amiche freddolose, sciarpe, cappelli e guanti sono il loro punto G. 
Adesso passiamo ai consigli libriosi...  

#CONSIGLIDIMARIA

Risultati immagini per canto di natale einaudi

Sinossi: 

È questo il primo (1843) e più noto libro sul Natale di Dickens. Straordinario spettacolo metafisico, dove gli spiriti si fanno messaggeri benefici - ma non per questo meno terrorizzanti -, guide sapienti che conducono Scrooge, il vecchio arido e avaro attraverso le età della vita, passata e futura. L'attonito spettatore ripercorre, attraverso la visione, il tempo dell'infanzia, della giovinezza e della maturità, scorgendo, nelle immagini di sé del passato, l'insorgere della durezza e della disumanizzazione; l'ultima tappa, il futuro che lo attende, registra, in un crescendo di orrore, la scoperta di sé morto, corpo depredato delle vesti, privato della dignità, abbandonato e disperatamente solo. Ma lo spirito del Natale e la fiducia nella bontà dell'uomo consentono a Dickens, almeno sulla pagina, di pronunciare un messaggio di speranza.

Perchè lo consiglio?

Canto di Natale è uno dei libri più sinceri sul Natale. Ci sono lezioni di vita, un panorama sulla società consumistica, sul valore dell'amicizia, sulla rinascita di un uomo che sembrava morto e invece è tornato a vivere. Non si può non leggere questo piccolo e immeso libro. 



L'immagine può contenere: una o più persone e sMS


Sinossi:

Claudio e Cecilia hanno origini lontane, vivono separati dall'oceano, lui a New York, lei a Parigi, e hanno esistenze completamente differenti, lui lavora in una casa editrice, lei è una studentessa che trova un po' di serenità solo passeggiando nei cimiteri. Condividono due cose soltanto. La prima è la solitudine spaesata di chi fugge dalle ferite del passato. La seconda è un inverno che passeranno insieme. Anzi c'è una terza cosa che li unirà: l'amore, quello che cambia la vita. Anche se non sempre nel modo in cui ti aspetti...
Perchè lo consiglio?

Un romanzo gotico e pieno di riflessioni sulla magia dei primi incontri, sull'amore idealizzato, sulla morte e l'andare avanti nonostante l'inverno non cessi di far battere i denti. Lo consiglio per la meravigliosa prosa e sull'attenta analisi sull'animo umano e le sue debolezze e vigliaccherie. 
Un libro perfetto in ogni occasione. 

L'immagine può contenere: sMS


Sinossi:

Fannie Flagg racconta la storia del caffè aperto in un’isolata località dell’Alabama dalla singolare coppia formata da Ruth, dolce e riservata, e Idgie, temeraria e intraprendente. Un locale, il loro, che è punto di incontro per i tipi umani più diversi e improbabili: stravaganti sognatori, poetici banditi, vittime della Grande Depressione. La movimentata vicenda che coinvolge Ruth e Idgie, implicate loro malgrado in un omicidio, e la tenacia che dimostrano nello sconfiggere le avversità, donano a chiunque segua le loro avventure la fiducia e la forza necessarie per affrontare le difficoltà dell’esistenza.

Perchè lo consiglio?

Una storia di donne nostalgiche che ancora rivivono i "bei tempi" che ormai sono solo un ricordo lontano.  Una storia di rinascita per donne che si sentono vecchie quando c'è ancora tanto tempo e tante cose da realizzare.  Dove il razzismo, la violenza, la repressione vengo evidenziati con maestria. 
Un libro sempre attuale da regalare a chi si vuol bene. 

#CONSIGLIDICLAUDIA


Sinossi:

Eddie, un disilluso giostraio di luna park, muore per salvare una bambina da una giostra impazzita. In un aldilà identico al mondo che ha lasciato, incontra cinque persone conosciute in vita, che lo riconciliano con se stesso e lo aiutano a riconsiderare sotto una luce nuova la propria esistenza.
Perchè lo consiglio?

Non sono un’amante del Natale, forse perché non lo vivo più come quando ero bambina; ma come primo libro ho scelto un titolo molto spirituale, seppur parecchio originale. E’ un libro che ho avuto la fortuna di leggere durante l’adolescenza, comprato semplicemente per il titolo. Lo consiglio per il modo originale in cui ci mostra l’aldilà, per come rivaluta anche la vita più insignificante, per la speranza che dona al lettore. Assolutamente perfetto come lettura natalizia, o da regalare a qualcuno a cui volete bene.



Sinossi:

Jonathan Livingston è un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani per i quali volare non è che un semplice e goffo mezzo per procurarsi il cibo e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia.

Perchè lo consiglio?

Il gabbiano Jonathan Livingston è un altro di quei titoli che io definisco “spirituali”. In fondo il Natale dovrebbe essere proprio questo, una festa spirituale; e allora chi più di Jonathan Livingston, il gabbiano reietto rifiutato dallo stormo, che si rifiuta di piegarsi e invece crede in se stesso fino ad essere considerato un simbolo.




















Sinossi:


Un capolavoro che trascende il genere fantasy, ormai riconosciuto tra i classici della letteratura inglese del Novecento. C.S. Lewis lo scrisse con la dichiarata intenzione di rivolgersi ai bambini, ma non solo a loro. Era convinto, infatti, che "un libro non merita di essere letto a dieci anni se non merita di essere letto anche a cinquanta". Un'incredibile girandola di personaggi (fauni, ninfe, streghe, animali parlanti, eroici guerrieri), per il ritmo incalzante dell'avventura, ma anche per l'insolito spessore che tradisce l'immensa cultura di un autentico scrittore, noto medievalista dell'Università di Oxford, capace di attingere dalla vasta letteratura inglese quanto dalle allegorie dantesche.

Perchè lo consiglio?

In questo periodo alcuni anni fa uscì un film al cinema che mi fece innamorare. Comprai il libro da cui era tratto e lo lessi tutto d’un fiato. Quel natale tornai al cinema insieme ad una persona a cui voglio molto bene e lo rivedemmo tre volte. Il film si intitola “Le cronache di Narnia: il leone la strega e l’armadio”. Una lettura adatta a grandi e piccini, piena di sorprese, magia, avventura e personaggi fantastici.



#CONSIGLIDILETIZIA



Sinossi:

Sulla strada che dal piccolo villaggio di Shadbagh porta a Kabul, viaggiano un padre e due bambini. Sono a piedi e il loro unico mezzo di trasporto è un carretto rosso, su cui Sabur, il padre, ha caricato la figlia di tre anni, Pari. Sabur ha cercato in molti modi di rimandare a casa il figlio, Abdullah, senza riuscirci. Il legame tra i due fratelli è troppo forte perché il ragazzino si lasci scoraggiare. Ha deciso che li accompagnerà a Kabul e niente potrà fargli cambiare idea, anche perché c'è qualcosa che lo turba in quel viaggio, qualcosa di non detto e di vagamente minaccioso di cui non sa darsi ragione. Ciò che avviene al loro arrivo è una lacerazione che segnerà le loro vite per sempre. Attraverso generazioni e continenti, in un percorso che ci porta da Kabul a Parigi, da San Francisco all'isola greca di Tinos, Khaled Hosseini esplora con grande profondità i molti modi in cui le persone amano, si feriscono, si tradiscono e si sacrificano l'una per l'altra.

Perchè lo consiglio?

Ho sempre amato questo scrittore, ma questo libro è entrato dentro di me più degli altri. Mi ha illustrato ogni sfumatura degli stati d'animo.



Sinossi:

Le storie d'amore hanno ostacoli e questa non fa eccezioni. Lui si chiama Ascanio e lei Gloria. Lontani, eppure legati. In un piccolo paese e una piccola provincia, Ascanio e Gloria conosceranno il dono prezioso dell'amore..

Perchè lo consiglio?

Ho amato molto questo libro. Parla di come le difficoltà aiutano a conoscerci meglio, permettendoci di maturare. 



Sinossi:

Elsa ha sette anni, ma non le riesce granché bene avere sette anni. A scuola dicono che è "molto matura per la sua età" e lei sa che significa "parecchio disturbata per la sua età". Sua nonna ha settantasette anni, e neanche a lei riesce granché bene avere la sua età. Dicono che è "arzilla", ma Elsa sa che vogliono dire "pazza". La nonna è anche il suo miglior amico, il solo, e insieme loro due hanno inventato un mondo alternativo dove non ci sono genitori che si separano, compagni di classe che fanno scherzi cattivi, un luogo dove tutti possono essere diversi e non c'è bisogno di essere normali.Ma un rivolgimento del destino sorprende Elsa lasciandola da sola con una lunga serie di lettere in cui la nonna chiede scusa a molte persone della sua vita. Elsa ha un compito, consegnare ciascuna lettera al suo destinatario. È l'inizio di una grande avventura: lettera dopo lettera, facendo la conoscenza di vicini di casa alcolizzati e vecchietti innamorati e cani isterici, Elsa conoscerà la vera (e sorprendente) vita di sua nonna.

Perchè lo consiglio?


Un libro che ho sentito particolarmente mio. Parla della perdita di una persona cara e del vuoto che rimane. Ma ciò che insegna è che il bene vero non muore mai. e che una persona finché viene amata e ricordata è sempre presente.

Questi sono i nostri consigli librosi e spero che vi piacciano. 
Se volete, potete condividere con noi i vostri regali natalizi. 
Come?
Ci inviate un messaggio e faremo un post con le foto dei vostri regali.

A presto! 

L'angolo delle parole

mercoledì 20 dicembre 2017


Benvenuti nel nostro angolo

Segnalazione:

Titolo: Brucia per me
Autrice: Federica Leva
Genere: Romance contemporaneo con parti hot
Lunghezza Amazon: 335 pagine
Pubblicato il 26 giugno 2017
Casa Editrice: Self publishing.
Prezzo: 2,99 euro.
Link Amazon (ebook e KU, presto anche in cartaceo)


SINOSSI

Alec Blackmore non si è mai curato delle chiacchiere e dei giornalisti. Amministratore delegato di una famosa azienda di cosmesi, è molto richiesto dalle donne e non teme di infangarsi la reputazione, quando il suo migliore amico gli propone di fingersi il suo fidanzato, durante una vacanza in montagna. La copertura è indispensabile perché nessuno importuni Sebastian, appena uscito da una clinica dopo un tentativo di suicidio. Ad Aspen, però, Alec incontra Sheryl e l’attrazione è reciproca, quasi feroce. Ogni sguardo è una scintilla, ogni carezza porta con sé il brivido del fulmine. Credendo che lui sia impegnato con un altro uomo, Sheryl cerca in tutti i modi di non lasciarsi coinvolgere, ma Alec non è abituato a essere respinto. Vuole farla crollare con tutte le sue convinzioni, e intesse un incantesimo in cui rischiano di farsi male entrambi. Perché Sheryl ha un segreto, nel suo passato, e lui rischia di perdere tutto, con quel gioco d’inganni…


Curiosità sull'autrice: 

Medico e psicoterapeuta. Scrive da una ventina d’anni e ha all’attivo numerose partecipazioni a premi letterari fantasy e mainstream, con una trentina di premi conseguiti e una dozzina di primi posti. Ha pubblicato numerosi articoli e racconti su riviste, fanzine e antologie di genere.
Il racconto Sacrilege (2012) è stato pubblicato in inglese dalla casa editrice Inkbeans di Los Angeles nell’antologia The Gage Project, mentre il racconto L’ultima notte di San Valentino (ultima versione 2014) è stato tradotto in spagnolo, inglese, francese, russo e portoghese.
Il romanzo fantasy Echi dalle Terre Sommerse, Sereture Ed. (2013), è in commercio, oltre che in Italia, nei paesi di lingua spagnola e presto approderà anche sul mercato russo.
Il romanzo Cantico sull’oceano – Le note del cuore (Edito in precedenza dalla NPlibri e dalla Sesat Ed.) è disponibile anche in spagnolo.
Nel giugno 2016 ha pubblicato il romance contemporaneo Un principe da (odiare) amare, scritto in collaborazione con Anna Grieco.
Nell’agosto 2016 ha pubblicato il romanzo Animato con fuoco – Brucianti passioni, edito in precedenza dalla Zecchini Ed. con il titolo Radici di sabbia.
Nel novembre 2016 ha pubblicato il romance contemporaneo Bugiardo per amore.
É stata membro di giuria e presidente di vari concorsi letterari, tra cui Artenuova (Genova), QuiEdit (Verona) e Piero Chiara (Varese).

Info e contatti:  
Blog personale (www.federicaleva.it).
Forum di consulti psicologici gratuiti (www.chiediallopsicologo.it).

Curiosità sulla storia: 

Questo romanzo è nato quasi per gioco. Non l’avevo previsto, nei miei programmi narrativi poi, verso la fine di gennaio, un’amica mi ha chiesto se avessi voluto scrivere un racconto dedicato a San Valentino.
«Io ci provo, e tu?»
No, avevo molto lavoro da finire e non avrei avuto tempo per un nuovo progetto. Qualche giorno prima di San Valentino, però, ho terminato gli editing che mi erano stati commissionati e ho pensato che avrei anche potuto provare a scrivere una storia molto breve, di circa trenta pagine, dedicata alla festa degli innamorati. Avevo un’idea e mi sarebbe dispiaciuto non svilupparla. Così, ho iniziato a sviscerare la trama e a familiarizzare con i personaggi, e ben presto mi sono accorta di aver bisogno di spazio, per dire tutto quello che volevo. Ho abbandonato quasi subito il proposito di scrivere un racconto e mi sono concentrata su quella che ho considerato una sfida con me stessa: scrivere una storia pianificata in una finestra temporale breve. Per scandire meglio il tempo, ho creato macrosezioni di testo per ogni giorno della vicenda, e le ho contrassegnate con versi poetici estratti da libretti d’opera.
Altre curiosità: i magazine di cui parlo sono di mia invenzione ed eventuali titoli esistenti non devono essere associati a quelli che menziono, in questo romanzo. The beauty queen compare anche in Bugiardo per amore, ed è la rivista in cui lavora il marito – bastardissimo – della protagonista. Sul finale ho creato inoltre un altro piccolo intreccio con un alto mio romanzo Animato con fuoco. Patrick Villsen, il pianista che nomino, è il protagonista bisex della storia.
La Saletta Privée di cui parlo mi è stata ispirata dalla saletta in cui ceno spesso, in vacanza, nel mio ristorante preferito.

Vi lasciamo con qualche estratto: 

Lasciò il fiore di scatto e si guardò il dito, macchiato sul polpastrello da un rubino di sangue. Fece per portarselo alle labbra, ma lui fu più rapido, le prese la mano e sfiorò la piccola ferita con la bocca. Sorridendole con gli occhi, aprì le labbra in un bacio e fece scorrere la lingua sulla sua pelle in una carezza lenta e provocante.
Sheryl si dimenticò di respirare; dimenticò la musica, le montagne innevate, il suo nome. Le parve di esplodere in una costellazione di brividi accecanti, gli occhi incatenati a quelli predatori dello sconosciuto.
E d’improvviso, quel fuoco che si era sbriciolato in cenere, durante il suo infelice matrimonio, le divampò dentro come un incendio. Sentì le maree del desiderio montarle nel sangue, roventi e inarrestabili, come se lui fosse stato la luna e lei un oceano incandescente, impaziente di raggiungerlo.
Le era mai accaduto di provare un’attrazione così folle e impetuosa per uno sconosciuto? No, non che ricordasse, ed era travolgente, un tremore spaventoso e meraviglioso nello stesso tempo…


Maria Capasso

martedì 19 dicembre 2017

Benvenuti nel nostro angolo

Quella di oggi è un intervista molto singolare: mi ritrovo un botta e risposta di Claudia e Maria, con le loro due pubblicazioni, con la stessa casa editrice. 
 Intervistare le mie amiche e socie del blog è stato davvero bizzarro ma mi è piaciuto molto. Andiamo a scoprire qualcosa sul loro conto! 



Si iniziaa! xD 


Letizia: Il tuo progetto attuale: cosa stai scrivendo?
Claudia: In questo momento ho parecchie idee per la testa, ma l’idea che mi sta coinvolgendo più di tutte riguarda un distopico. Non posso aggiungere altro J
Maria:Diciamo che sto ultimando diverse storie, quindi sarebbe impossibile per me rispondere questa domanda. In questo periodo sto revisionando una storia, diciamo un romance. Ho fatto uno scheletrino di un fantasy e so che sarà dura perché è un viaggio in posto sconosciuto, come se mi trovassi lì senza saperne il perché.
Letizia:Voi siete anche amiche, vediamo quanto vi conoscete: il libro preferito dell'altra.
Claudia:Vediamo…con Maria è dura citare un solo libro, ma posso dire per certo che i classici della letteratura russa sono ciò che ama di più, Dostoevskij in primis. Se invece dovessi scegliere un solo libro che amiamo in due e che ci accomuna è sicuramente “Emma” di Jane Austen.
Maria: Stagioni diverse, Stephane King e Emma di Jane Austen.
Letizia: Per Claudia: tre pregi di Maria. Per Maria: tre pregi di Claudia.
Claudia: Maria è sicuramente generosa, giusta (nel senso di imparziale, senza pregiudizi, un pregio che adoro nelle persone) e piena di fantasia.
Maria: Tre pregi? Spontanea, sincera, simpatica.
Letizia: Per Claudia: tre difetti di Maria. Per Maria: tre difetti di Claudia.
Claudia: Freddolosa a livelli inverosimili, riesce ad avere freddo anche a ferragosto col solleone. Ipocondriaca, ogni giorno c’è qualcosa che le fa male, ma le si vuol bene anche così. Rimbambita: è capace di dimenticare anche i nomi dei suoi stessi personaggi.
Maria: Testarda, scettica, in alcuni casi troppo caustica. 
Letizia: Il libro che regaleresti all'altra e perché.
Claudia: E’ un libro che in realtà le ho già regalato, e si tratta di “Stagioni diverse” di Stephen King. Un libro che ha la capacità di affrontare con delicatezza argomenti veramente tosti, ma che in fondo tratta di ciò che ha sempre mandato avanti il mondo: l’amore in ogni sua forma.
Maria: Donne che corrono coi lupi, perché è un libro che si regala a sensazione, quando avverti dentro di te che quella persona può leggerlo. E Claudia è quella che mi viene in mente. È un libro scritto da una donna che parla alla nostra donna selvaggia, quella interiore.
Letizia: Un personaggio letterario per cui Claudia/Maria impazzirebbe?
Claudia: Forse proprio George Knightley, per citare nuovamente Jane Austen. Insieme li vedrei proprio bene.

Maria: Martin, il personaggio maschile di Cinque minuti a mezzanotte. Un mio personaggio, di un libro che uscirà l’anno prossimo. L’ha amato più di me. Senza di lei e Luigi Tenco questa storia non sarebbe nata. 
Letizia:  Il genere di musica che accompagna la stesura di una storia di Maria/Claudia?
Claudia: Dipende dall’argomento di cui sta scrivendo. Spesso e volentieri mi descrive la scena ed io le suggerisco un po’ di musica, e viceversa. Siamo una squadra noi ;) Se devo citare un solo nome direi: Baustelle.
Maria:  Il genere di musica che accompagna Claudia è molto influenzato dal tipo di storia che sta scrivendo, scartando tutto ciò che è commerciale. Abbiamo tantissimo cantati che ci legano, da Gazzè a Bersani, e molti altri. Il suo gruppo preferito sono i The Beatles.
Letizia: Un genere letterario che non avete mai scritto e che vi piacerebbe provare!
Claudia: Amo moltissimo leggere thriller, mi affascina la bravura nella narrazione, la capacità che hanno gli autori di nasconderti fino alla fine l’identità del colpevole, ed è proprio questo che mi blocca e ancora non mi ha fatto trovare il coraggio di cimentarmi con questo genere.
Maria: Un thriller psicologico. 
Letizia: Per entrambe: qual è la vostra giornata tipo da scrittrici? Date qualche consiglio ai giovani scrittori.
Claudia: La mia giornata tipo prevede parecchio caffè, playlist sceltissime su youtube, caffè, cuffie insonorizzate, caffè e la pagina word aperta davanti a me fino a quando l’ispirazione me lo permette. A volte posso stare anche una giornata intera a scrivere, anche se col lavoro mi manca quasi sempre il tempo per poterlo fare. (Il caffè? L’ho detto?)Che consigli posso dare? In fondo anche io sono una giovane scrittrice, sono appena al mio primo romanzo. Sicuramente la prima regola è leggere il più possibile perché apre la mente. La seconda cosa che mi sento di raccomandare è di non avere paura di mostrare se stessi attraverso le proprie parole. Avevo paura anche io, ma sono felice di aver superato questo ostacolo.
Maria: Caffè, molto caffè! E ancora caffè. Leggere molto, moltissimo. Dovete osservare le persone sui treni e annottare tutto quello che vi sembra particolare. Anche il modo in cui qualcuno mostra il biglietto al controllore può essere di grande ispirazione.
Letizia:Claudia chiedi qualcosa, la prima cosa che ti viene in mente a Maria.

Mary adesso puoi dichiarare apertamente come avresti risposto alla domanda numero 6? So già che non hai risposto sinceramente. 😜😝
Maria:  Ho pensato a Dracula e/o al Fantasma dell'opera. Non riuscivo a scegliere, e stavo per rispondere che immaginavo entrambi. Poi, qualcosa mi ha fatto riflettere...e ho cambiato risposta. 😜😝
Letizia: Maria chiedi qualcosa, la prima cosa che ti viene in mente a Claudia.
Maria: Claudia cosa hai pensato la prima vita che mi hai conosciuto?😜😝
Claudia: La prima cosa che ho pensato quando ho conosciuto Maria è stata "Che brava ragazza" e non sapevo quanto mi sbagliavo. 😝😝


Bene, ecco a voi Claudia e Maria a confronto. 
Ognuna con le proprie particolarità e stranezze. 
Credo proprio che le vere amicizie siano quelle di cui state leggendo l'intervista e io sono fortunata ad averle nella mia vita. 
Più o meno. 😝😝

Letizia Romano