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Intervista a Valentina Vanzini
1) Da dove è nata la tua passione per la scrittura?
Senza dubbio dalla lettura e da una buona dose di fantasia. Sono una di quelle persone che ha sempre la testa fra le nuvole e passa il tempo a fantasticare. Da che mi ricordo ho sempre scritto. Un diario, piccoli racconti e poi storie. La scrittura mi ha accompagnato in tutte le fasi della mia vita e spesso mi è stata di grande aiuto.
2) Cosa ascolti mentre scrivi?
In realtà credo di essere una delle poche autrici che non usa la musica come fonte di ispirazione. Per scrivere ho bisogno del più completo silenzio, meglio ancora se sono sola in casa. E’ un mio limite, lo ammetto.
3) Quanto di te metti nelle tue opere?
Qualcosa c’è, ovviamente, altro è frutto della mia fantasia o di episodi buffi che mi raccontano le mie amiche. Di certo sono maldestra e con la testa fra le nuvole come Lexie, ma anche molto testarda come lei. Ecco, diciamo che l’episodio della marmellata di fichi d’India è vita vera!
4) Il genere che preferisci scrivere?
Rosa, senza dubbio. Amo il romance perché è un genere ricco di sfumature. Spesso è stato oggetto di critiche che trovo davvero insulse e infondate.
5) Il libro che ti ha dato coraggio per buttarti nel mondo della scrittura
Ho sempre amato alla follia Wilbur Smith e leggere i suoi romanzi, l avventure che racconta, mi ha fatto venire voglia di inventarne di nuove tutte mie.
6) Cosa preferisci: discorso diretto, indiretto, entrambi?
Il discorso diretto è il mio preferito. I discorsi serrati e gli scambi di battute fra i protagonisti rendono tutto più frizzante e realistico.
7) Cosa ti aiuta quando ti blocchi con la scrittura?
Mi capita quasi sempre di partire spedita. Scrivo moltissime pagine del nuovo romanzo e poi…mi blocco. Di solito quello che mi sblocca è una bella camminata, una gita fuori porta nella natura o un’uscita con le amiche. Insomma, un po’ di relax e la mente libera dai pensieri.
8) Hai una beta reader per le tue storie?
Ho due amiche appassionate di lettura che leggono sempre per prime i miei romanzi e mi danno un giudizio.
9) Il primo libro letto?
Il Settimo Papiro di Wilbur Smith (si vede che ho un’ossessione per lui?)
10) Il tuo libro preferito? Oltre Wilbur Smith, adoro Sophie Kinsella e la Gabaldon.